ESCLUSIVA - Antonio Papa (Canale 21): "Calzona ha capito il Napoli, Buongiorno costa troppo"

08.03.2024 17:30 di  Federico Danesi   vedi letture
ESCLUSIVA - Antonio Papa (Canale 21): "Calzona ha capito il Napoli, Buongiorno costa troppo"

Sono serviti due allenatori che ci hanno capito poco per trovare in realtà il vero erede di Luciano Spalletti, o almeno un tecnico che sa come far giocare questo Napoli. La conferma arriva dal collega Antonio Papa, giornalista dell'emittente Canale 21 (la tv privata più vista della Campania): "Finalmente il Napoli gioca meglio, o almeno gioca da Napoli. Appena è arrivato, ha capito che doveva riportare la chiesa al centro del villaggio e quindi ridare ai giocatori quelle certezze che avevano perso negli ultimi mesi tra cambi di modulo e decisioni incomprensibili. Il 4-3-3 non è un dogma di fede, ma in realtà è l'unico modulo he l'attuale rosa e questi calciatori sanno interpretare bene. Alle volte può essere un limite, in fondo però è la vera forza del Napoli".

Luciano Moggi, ma non solo lui, è convinto che Calzona stia preparando la strada ad un ritorno di Maurizio Sarri? Tu che ne pensi?

"In realtà ho fortissimi dubbi che possa succedere e mi sembrerebbe strano vederlo. Qui il ricorso del Sarrismo è ancora molto forte e con lui in panchina il pubblico si è anche divertito. Ma andava bene per quel gruppo e per quell'epoca del nostro calcio. La storia dimostra che dopo, Sarri ha fatto fatica anche se ha vinto uno scudetto a Torino. Lo scorso anno con la Lazio è tornato a fare grandi risultati, ma questa stagione dimostra che è stato più un caso. Io credo che a fine stagione il club e soprattutto De Laurentiis faranno un ragionamento profondo, perché comunque ci saranno diverse cessioni importanti,. O aprire un ciclo veramente nuovo, con un allenatore scommessa, oppure continuare così anche per il 2025. E in ogni caso Calzona sta facendo bene, se riuscisse a passare il turno con il Barcellona e a qualificare il Napoli in Champions League, si sarebbe meritato la conferma sul campo".

Tra le facce nuove, è spuntato di nuovo il nome di Alessandro Buongiorno. Quanto c'è di vero nella possibile trattativa?

"Al Napoli manca un centrale di qualità e personalità. Buongiorno ha dimostrato entrambe le doti, in più è giovane e quindi sarebbe perfetto se non fosse che costa troppo. Non me lo vedo ADL spendere 40 milioni per un difensore, a meno che il Toro non accetti un giocatore o due e un conguaglio. In realtà però al di là della cessione certa di Osimhen, l'attuale rosa perderà anche Zielinski e Traorè che a 25 milioni non sarà riscattato. Quindi le prime mosse saranno a centrocampo, non i difesa".

Prima di congedarti, cosa pensi dell'ultima uscita di De Laurentiis sul nuovo stadio e centro sportivo lontano dal 'Maradona'?

"Incredibile, nel senso letterale della parola. Il presidente non è credibile perché da almeno 20 anni sbandiera il tema stadio con mille soluzioni diverse e non ha mai fatto nulla di concreto, mai investito nemmeno un euro. Lo ha piazzato ovunque, da Caserta a Bagnoli, e quindi ormai i tifosi non gli credono più: Sembra la solita mossa per suonare la sveglia al Comune, perché comunque la ristrutturazione dello stadio è un tema caldissimo. Ma i tempi per la bonifica dell'area di Bagnoli sarebbero molto più lunghi di quelli che ha previsto lui. Quindi alla fine resterà tutto com'è e vedremo quando partiranno in effetti i lavori allo stadio".