Si spera che contro il Monza non valga per il Torino il detto non c’è due senza tre: arbitri e Var osservati speciali

26.03.2024 10:30 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Contatto in rea di Marlon con Karamoh che era stato colpito sul piede (87’) e strattonata di Rovella a Ricci che era inizia fuori area, ma che poi era proseguita (89’) con il risultato che era di 1 a 1, sbloccato da Sanabria (46’) e pareggio di Caprari (56’): due episodi, arbitrava Zufferli con al Var Abbattista, che hanno negato due rigori al Torino che era in lotta per un posto in Europa, 34ª giornata, 7 maggio 2023, e ne mancavano quattro alla fine del campionato scorso. Annullato un gol a Rodriguez perché c’era stato un contatto in area fra Zapata e Caldirola che si era lasciato cadere dopo che il braccio del colombiano lo aveva sfiorato (24’) e sempre in area calcio di Gagliardini sulla tibia di Lazaro che ha resistito senza lasciarsi cadere, però ha perso anche il momento buono per tirare oppure passare la palla a un compagno, e questo ha indotto l’arbitro Doveri con al Var Marini a non dare il calcio di rigore al Torino  (90’+4’). Il primo episodio era avvenuto con il risultato fermo sullo 0 a 0, poi Ilic (55’) e Colpani (65’) lo avevano portato sull’1 a 1 e quindi anche il secondo episodio era avvenuto in una situazione di parità. Altri due episodi questa volta in questo campionato nel girone d’andata, 11 novembre 2023, che hanno danneggiato il Torino e sempre in una partita con il Monza, casualità che l’avversario fosse lo stesso anche perché la squadra granata di errori arbitrali e del Var ne ha subiti tanti e con squadre differenti.

Sabato il Torino affronterà nuovamente il Monza che in classifica ha un punto in più ed entrambe le squadre hanno ancora una minima residua speranza di restare in lotta per un posto in Europa e mancano nove giornate alla fine del campionato. E’ evidente che per la terza volta consecutiva non sono ammissibili errori di arbitro e Var che possano ancora favorire i brianzoli, che ovviamente non sono accusati di nulla, ma che hanno usufruito comunque di quattro episodi a loro favorevoli che gli hanno permesso di guadagnare due punti mentre il Torino in queste due partite ne ha persi quattro. E’ scontato che quindi si pretenda una direzione di gara impeccabile e senza alcun anche solo minimo danno nei confronti del Torino: in questo caso il detto non c’è due senza tre non deve assolutamente esserci in campo e l’arbitro, gli assistenti e chi è in sala Var saranno sorvegliati speciali.