Atalanta, fiducia a Troest, in attacco ora ci si divertirà
Fonte: tuttoatalanta
Atalanta di nuovo ai vertici della classifica, vittoria in trasferta contro il Sassuolo 2-0 e il morale si riaccende. Tutto bene, numeri e prestazione da convalidare e si guarda al Toro con più efficacia e padronanza territoriale. Tutto è andato per il verso giusto, sono arrivati quei gol che tanto hanno imprecato i tifosi nerazzurri in casa contro la Reggina e il corso della partita ha preso l'andamento che ci si augurava, ma diamo il giusto peso alla sfida del "Braglia" di Modena.
La Dea vince e convince, ma ai meriti di un gruppo compatto e gestito in maniera eccezionale dal tandem Carmona-Barreto a centrocampo, è d'obbligo sottolineare quanto sia stato non giudicabile il Sassuolo di Arrigoni (esonerato, al suo posto l'ex atalantino Gregucci), veramente impresentabile. La trama neroverde ha fatto "invecchiare" i sostenitori del Sassuolo di qualche anno: passaggi "semplici" a metà campo, spesso mal dosati ed errati, poca incisività sugli esterni, poca collaborazione tra i reparti e superficialità nella manovra affidata più al "caso" che per scelta di gioco. In sintesi, questa la prova del Sassuolo nell'oretta di gioco priva di un terminale offensivo di nome Salvatore Bruno in grado, in uno scorcio di gara, di cambiare e vivacizzare una squadra del tutto assente. Bruno ha impegnato Consigli in due grandi interventi, il gol poteva alimentare una rimonta che sarebbe risultata una clamorosa azione di solidarietà per rispetto di un gruppo che, come ha ribadito anche mister Colantuono al termine della gara, si giocherà comunque ancora un posto tra le grandi a fine campionato.
Insomma si va a momenti, a quello delicato e sconcertante del Sassuolo alla ripresa di una Dea che di certo ha mostrato più voglia di concretizzare la propria manovra.
In difesa intanto arriva una bella notizia, quella di Troest. Il difensore danese, già tra i "promossi" nella sfida disputata contro la Reggina nella sua fase finale, convince a pieno a Modena e si candida a ritagliarsi un posto tra i titolari. In un campionato lungo come quello di B, sarà preziosissimo quindi il suo apporto. In attacco arriva la conferma da Ruopolo e il piacevole ritorno al gol di Ardemagni. Il Tir sta rientrando e ora sarà per Colantuono una bella scelta di fronte a tre giocatori in grado di fare male. Che ben venga la concorrenza e dia alla Dea la possibilità di fare il salto di qualità.