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Benevento, De Zerbi: "Se sta bene, col Toro gioca Belec. Spero manchi Belotti"

di Claudio Colla
Fonte: ottopagine.it

Intervenuto in conferenza stampa, Roberto De Zerbi, tecnico del Benevento, ha commentato la situazione dei prossimi avversari del Toro ad ampio raggio: “Costa non si è allenato. Valuterò nei prossimi giorni. Il problema non è la difesa a tre o a quattro, ma di riprendere dall'atteggiamento visto con la Sampdoria. Contro il Bologna non abbiamo fatto male nel primo tempo, ci è mancato l'ultimo passaggio. Bisogna tirar fuori il morale e la consapevolezza che potevamo fare risultato anche contro i rossoblu. Ci ha penalizzati aver subito gol sui calci piazzati e non aver capitalizzato nel migliore dei modi.

Memushaj? Potrebbe andare via solo nel caso in cui dovesse venire un altro centrocampista, altrimenti rimane qua. Sono contento di lui e mi aspetto l'apporto visto contro la Sampdoria. Non è nella lista dei partenti per partito preso. Se arriva un altro lo spazio si restringe, lui ha richieste e insieme si prenderà una decisione. Djuricic può fare la mezzala, e anche Guilherme. Bisogna aspettare che cresca la condizione atletica di entrambi, soprattutto del primo, che non gioca da mesi. Sandro è un giocatore fortissimo. Per me allenarlo è un onore, ma anche per Benevento averlo qui. Sta cercando di recuperare la condizione migliore. Non è molto dinamico, e bisogna metterlo in conto. È pesante dal punto di vista fisico, e per tale motivo raggiunge la migliore condizione più lentamente. Valuteremo di volta in volta il suo stato, e sarà lui a segnalarci quando starà bene, considerata la gara che si andrà a fare, perché una partita molto verticale lui la soffre tanto. Iemmello può giocare con Coda perché può fare l'esterno di attacco, magari non dall'inizio. Sta recuperando e sono contento. Diabaté è un po' dietro di condizione, come ha anche ammesso. Però è anche vero che per il ruolo che occupa anche dieci minuti bastano per un calciatore del suo livello. A Torino sarà in panchina. In allenamento l'ho buttato subito dentro, e già nelle partitelle ha dimostrato di essere molto forte. Sui nostri portier non ci sono novità. Belec ha subito una botta che ha recuperato subito. Lo vedo tranquillo. Chi sbaglia di più è l'allenatore. L'errore tecnico lo accetto e fa parte del calcio, quello che non accetto è quando non si dà tutto. Lui dà tutto. Contro il Bologna non sono sicuro se abbia commesso un errore o no perché quella era una palla difficile. Deve stare tranquillo e pensare a Torino, perché giocherà sempre lui se sta bene. Le uscite? Chiedo a tutti i portieri di stare un po' più avanti, ma quello era un calcio piazzato, e in Serie A è diventato ormai abituale subire gol in simili situazioni. Dovremo capire il perché di questi due episodi, cercando di mettere qualche pezza.

Il Toro è una squadra costruita per fare qualcosa in più del Bologna. Ha calciatori di qualità. Spero e credo che manchi Belotti, ed è un fatto positivo per noi, ma c'è Niang che giocava con il Milan fino a qualche mese fa. Il valore degli avversari non posso tenerlo molto in considerazione, e non per presunzione, ma perché dobbiamo cercare di fare punti con tutti, facendo delle imprese. Con un po' di coraggio in più puoi affrontare queste squadre con la convinzione di fare risultato”.


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