Benevento, road map di fuoco da qui alla fine. Streghe nei guai
Un girone di ritorno a dir poco disastroso, contrassegnato da otto sconfitte, sei pareggi, e quell'unica, clamorosa vittoria, che li ha visti espugnare lo Juventus Stadium. Classificatosi undicesimo alla fine del girone d'andata, il Benevento di Pippo Inzaghi è stato da allora scavalcato da ben sette squadre - Toro compreso, - e appare ora come la candidata probabilmente più a rischio, in ottica retrocessione.
A dir poco decisivo, naturalmente, lo scontro diretto della Sardegna Arena, in programma domenica prossima: Cagliari in crescita, a +1 dalle "Streghe", giallorossi campani costretti a vincere. Successivamente, trasferta ai limiti del proibitivo sul terreno dell'Atalanta, che sarà ancora in piena lotta per un ambitissimo secondo posto, alle spalle dell'Inter ormai scudettata; poi una possibile boccata d'ossigeno contro la cenerentola Crotone, al netto di un'ennesima fiammata d'orgoglio da parte dei pitagorici, e, in chiusura, se la scure della matematica non sarà già arrivata, il Toro. Proprio contro il Benevento fu, peraltro, il debutto di Davide Nicola sulla panchina granata, al Vigorito, che terminò con un confortante 2-2. Corsa principalmente da effettuare sugli stessi isolani, che, vincendo la gara di domenica, si assicurerebbero una buona fetta del proverbiale posto al sole.