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Bisoli, la vera forza del Cesena

di Marina Beccuti

I prossimi avversari del Torino, dopo una breve flessione, sono tornati in forma per il rush finale e questo preoccupa non poco Colantuono. Anche perchè i romagnoli, potendo contare su quattro punti di distacco dal Torino, possono giocare con maggior tranquillità, consci che, anche a fronte di una sconfitta resterebbero ancora davanti d'un punto. Un pari per loro potrebbe andare bene, per cui sarà un Toro più offensivo alla ricerca della vittoria, con un Cesena più accorto, abile però a ripartire in contropiede.

Il Cesena gioca con uno zoccolo duro di giocatori, Antonioli, De Feudis, Schelotto, Lauro e Volta, per fare un esempio,che hanno superato le 30 presenze accumulando già circa tremila minuti in campo, come riferisce La Stampa. Nel Torino solo Bianchi ha questo record: ha giocato 34 partite su 35 con 3090 minuti nelle gambe.

La forza del Cesena è data anche dal suo allenatore Pierpaolo Bisoli, che ha già gli occhi puntati di alcune squadre di A, tra le quali la Fiorentina che avrebbe puntato su di lui per il dopo Prandelli. Bisoli si sedette già sulla panchina viola, quando fu vice di Zoff nella stagione 2004/2005. Nel Prato fu lui a scoprire Alessandro Diamanti. Per questi motivi il Torino deve stare molto attento, il confronto con i romagnoli non sarà facile e bisognerà usare la massima attenzione, le solite disattenzioni potrebbero costare care, ancora di più rispetto al recente passato.


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