Bologna, Inzaghi: "Voglio ripetere a Bologna quanto fatto a Venezia. Affrontare la Lazio di mio fratello sarà una grande gioia"
Insignito del premio "Manlio Scopigno", come miglior allenatore della Serie B 2017/18, quando arrivò vicino allo storico ritorno nella massima categoria alla guida del Venezia, Pippo Inzaghi, tecnico del Bologna, prossimo avversario di campionato del Toro, ha commentato, ai microfoni di RMC Sport: "Ringrazio il Venezia per quello che mi ha dato nei due anni trascorsi da loro, ed è un premio che voglio condividere con loro. Un premio raggiunto perché i ragazzi hanno fatto qualcosa di straordinario; la società mi ha dato fiducia, il pubblico mi ha dato tanto, come anche e soprattutto il mio staff. Voglio condividere questo premio con loro. Mi auguro di ripetere quel che ho fatto a Venezia anche a Bologna, dove ho trovato una piazza che mi vuole bene, e a cui devo tanto. Cosa non è andato a Cagliari? Abbiamo preso un gol ingenuo, dobbiamo continuare a crescere. Saremmo in questo momento salvi".
Sul Milan: "Quando prendi uno come Higuain ti garantisci 20-25 gol all'anno. Sono contento che sia in rossonero, e gli auguro di continuare così, anche perché alle sue spalle c'è un giocatore straordinario come Cutrone, che potrà crescere al suo fianco, e fra qualche anno diventare il centravanti titolare del Milan e della Nazionale. Se i due possono giocare insieme? Per questo c'è Gattuso, che è bravissimo".
Chiosa sulla Lazio e sul fratello Simone: "La Lazio veniva da 5-6 vittorie consecutive, ma a Roma se perdi un derby sembra che tu abbia fallito l'intera stagione. Quel che sta facendo mio fratello alla Lazio, però, è straordinario. Con la Fiorentina hanno fatto una grande partita, in palla. Non mi stupisce. Bologna-Lazio il 26 dicembre ? C'è ancora tanto tempo, poi ci penseremo. Sarà chiaramente bello, ma adesso abbiamo tutti e due altro a cui pensare. Sarà bello condividere una gioia così grande, soprattutto con i nostri genitori".