Catania, Guarente: "Torino? Esprimo un bel gioco ma noi cercheremo il salto di qualità"

Il mediano del Catania Tibero Guarente ha risposto alle domande dei giornalisti nella conferenza stampa tenuta ieri a Torre del Grifo. Queste le sue parole raccolte da Itasportpress: “Abbiamo trovato la strada giusta anche con una buona prestazione contro l’Udinese, soprattutto nel primo tempo. E' stata una liberazione non tanto per la classifica, ma soprattutto dal punto di vista del gruppo.

La mia condizione? Posso migliorare. Il nuovo allenatore ha introdotto metodi di lavoro diversi e ci dobbiamo adattare. La condizione sarà al top quando giocherò, spero, con più frequenza

Giocare di più? Sapevo che il centrocampo era forte e c’era elementi validi. Devo cercare di mettere in difficoltà il mister e meritare il posto

Cosa non ha funzionato? Beh, quando non si trovano i risultati si fanno tanti esperimenti. Quando ci  saremo tutti non ci saranno problemi.

Meno propensione al goal? Per adesso mi dedico di più alla fase di contenimento, con le vittorie ci sarà la mente più libera e potrei anche pensare a tirare di più verso la porta.

Cosa devo migliorare? Beh, sicuramente la condizione fisica che deve durare per 90 minuti. E soprattutto fare quello  quello che mi dice il mister.

Cosa è cambiato rispetto a Maran? Con Maran è stato un percorso breve, solo un mese e mezzo. De Canio ha lavorato più sui singoli reparti.

Torino? E' una squadra che esprime un bel gioco, non sempre portando a casa i tre punti. Dobbiamo cercare di fare un salto di qualità anche in trasferta.

Quota salvezza al girone d'andata? Più ti avvicina ai venti punti meglio è. Con il Bologna avevamo 16 punti a Natale e poi a fine stagione abbiamo ottenuto altri 19 punti. E' una cosa soggettiva, vincere più partite possibile. E' una classifica corta dove con una serie di risultati positivi possiamo riprenderci".