Crotone, Menichini: "Contro il Toro misuriamo il nostro valore"

A poche ore dalla partita casalinga contro il Toro, il tecnico dei calabresi, Leonardo Menichini, ha incontrato la stampa. Ecco la sua analisi: "Arriva la capolista, una squadra di prestigio. Dopo le difficoltà degli anni precedenti, quest'anno hanno allestito una rosa importante e sembra sia la volta buona per la serie A. Spero, però, che farà un passaggio a vuoto qui a Crotone. E' un test notevole per misurarci contro una protagonista assoluta della B. Vedremo così quale sarà il nostro valore. Il Toro ci sta sottovalutando? Non credo sia così. Ammesso che i giocatori possano pensare a partite più di cartello, il loro allenatore è molto esperto e conosce le insidie del campionato cadetto. Domenica abbiamo fatto un'ottima partita a Verona, malgrado il risultato negativo. Non verranno a giocare con sufficienza, anzi saranno carichi per ottenere il bottino pieno".

L'assenza di Bianchi non scompone troppo l'allenatore toscano, consapevole dell'importanza del gruppo granata: "Bianchi non ci sarà, ma Ventura può disporre di una batteria di attaccanti di ottimo livello. Non sono comunque tranquillo, perchè anche senza il bomber hanno dimostrato di fare bene".

Menichini parla delle contromisure da prendere: "Il Crotone ha una buona continuità sottoporta, ma dobbiamo migliorare sotto il profilo dell'attenzione. A Verona, dopo aver raggiunto il pareggio, non siamo stati scaltri e siamo stati puniti. Bisogna crescere nella fase di non possesso. Rimane comunque la buona prestazione da ripetere contro il Toro. Come si battono i granata? Chiudendo gli spazi, mostrando sano agonismo e sacrificio, cercando di costruire azioni importanti e tentando sempre la via del gol. Loro cercheranno di fare la partita, memori degli errori commessi a Gubbio. Noi non dobbiamo snaturarci, mantenendo la nostra identità. Il nostro modo di giocare non cambierà".

L'ultimo pensiero va a Ventura: "L'ho incontrato poche volte. E' comunque un tecnico che ha vinto campionati, sa tirar fuori il meglio dai suoi ragazzi. E lo sta dimostrando a Torino. Stanno offrendo un ottimo calcio e non è un caso il primo posto in classifica. E' la persona giusta per riportare i granata in serie A".