Girone B, trama da Oscar!
Un girone...che sembra la trama di un film. Tom Høgli, dopo tre stagioni con il Brugge, vola nella penisola scandinava in estate e atterra in Danimarca, più precisamente a Copenaghen squadra con la quale affronterà chi l'ha lanciato nel panorama calcistico mondiale.
Mikael Antonnson, quattro stagioni nella squadra danese, poi l'Italia chiama e lo svedese risponde approdando così a Bologna dove rimane per tre stagioni. Il Copenaghen bussa nuovamente alla sua porta, si sa al cuor non si comanda, non ci pensa su due volte e ritorna alla corte di mister Stolbaken pensando di aver chiuso con l'Italia e invece no si va a Torino, ma questa volta è solo per una partita nulla di più.
Ventura, dopo i sorteggi, già aveva cominciato a studiare come fermare il fenomeno belga Lestienne, non avendo messo in conto che nel suo destino c'era il tricolore. Maxime, insieme al suo compagno Mussis, va nell'amata Genova del mister granata, ma vestendo i colori sbagliati quelli rossoblù.
Di certo non sono finite qui, un girone fatto di ex, di amori che tornano e di rivali. Un girone che, come pronosticato, non potrà di certo deludere e che non avrà pietà per nessuno.