I sassolini di Novellino
Fonte: Gazzetta dello Sport
Sarà una gara tutta particolare quella che stasera vedrà affrontarsi a Torino i granata e la Reggina di un Walter Novellino da un lato preoccupato per la propria posizione sulla panchina amaranto, dall'altro ansioso di vendicarsi delle recenti disavventure alla guida del Toro. Ecco alcune delle sue dichiarazioni riportate da La Gazzetta dello sport: "I due esoneri? La prima volta è stata una vera vigliaccata, eravamo salvi, sono stati gli ultrà a decidere. Non meritavo di essere trattato così, posso aver sbagliato, ma mi sono sempre preso le mie responsabilità; la seconda è stato un errore prendere una squadra non costruita da me, ma avevo una gran voglia di ricominciare e non me la sono sentita di dire no al Torino. Ho potuto fare poco anche perché è mancato Di Michele. Mi dispiace non aver ottenuto i risultati che la gente si aspettava e non posso dimenticare la squadra dove sono cresciuto. Cosa sta succedendo ora? Credetemi, anch'io non riesco a capirlo. Le mie squadre hanno sempre subito poco, vincevo ma mi davano del difensivista. Ora prendiamo gol che è un piacere. Cosa mi accadrà se stasera perdiamo? E perché? Le cose potrebbero anche girare a mio favore".