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Il Benevento esce da San Siro a testa alta. Ma la classifica piange e le statistiche inquietano

di Elena Rossin
Fonte: Tmw
Filippo Inzaghi

Il Benevento esce a testa alta da San Siro, ma sconfitto dal Milan. E a quattro giornate dalla fine i punti pesano più che mai. Arriva un ko per 2-0 per gli uomini di Pippo Inzaghi che nulla ha potuto contro la sua ex squadra, sebbene i sanniti abbiano avuto tantissime occasioni per cambiare le sorti della sfida. Le statistiche dicono 14 tiri effettuati (contro i 20 subiti), ma nessun gol segnato. E questo spiega bene perché la squadra abbia il secondo peggior attacco del campionato. Dall'altra parte un super Montipò evita un passivo ben peggiore col portiere che si è ripetutamente superato su Ibrahimovic, ma poco ha potuto contro il colpo di fioretto di Calhanoglu e il tap in di Théo Hernandez. La situazione ora si fa preoccupante: squadra al terzultimo posto in classifica, con una diretta concorrente come lo Spezia che ha guadagnato un punto e le altre che potrebbero lasciare i giallorossi soli in piena zona retrocessione. Il Cagliari se la vedrà col Napoli mentre il Toro ha il turno più agevole, in casa contro un Parma ormai dimesso. "Sono ottimista per quel che riguarda la corsa salvezza" ha dichiarato Pippo Inzaghi, ma un dato inquieta: solo una vittoria nelle ultime 18 partite.


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