Il Genoa studia il colpo da novanta (di ritorno) per la difesa
Dopo il "no" (potenzialmente temporaneo) rifilato alla Lazio per Denis Vavro, poderoso centrale di difesa slovacco quasi inutilizzato da Simone Inzaghi, che non ha superato le visite mediche per il Genoa, ma che farà ritorno al Baluardo per nuovi controlli, nell'ottica di un'eventuale rivalutazione del suo stato di forma da parte del club, i vertici rossoblù sarebbero al lavoro per riportare in Liguria il difensore centrale greco Sokratis Papastathopoulos. Stando a indiscrezioni vicine al club, non smentite peraltro dal diesse Marroccu, l'ipotesi di un ritorno dell'atleta ellenico in quella piazza che lo aveva lanciato verso la ribalta internazionale del calcio (prima il Milan; poi, dopo il passaggio al Werder Brema, con particolare successo di rendimento, il Borussia Dortmund, per approdare infine in un contesto di blasone assoluto come quella dell'Arsenal).
Da limare l'ingaggio annuo percepito da Sokratis, che latita dalla scena italiana da ormai quasi un decennio, la prospettiva Genoa, nonostante la posizione di classifica ampiamente deficitaria, sembra tentare l'ora trentaduenne difensore, che, alla corte di Gasperini, riuscì a imporsi come realtà rilevante del pallone continentale. Il tutto, anche per via del contratto in scadenza, con i Gunners, al termine della stagione in corso. Nel frattempo, spentesi per ora le sirene di Napoli e Roma, proseguono i contatti del Papa con il Fenerbahçe, al momento comunque in vantaggio sull'obiettivo.