Inter, Mourinho: "Più difficile arbitrare qui che in Inghilterra"

In Italia è più difficile arbitrare". Parola di Josè Mourinho, che qualche conoscenza di altri campionati ne ha: "È molto più difficile fare l'arbitro qui che in Inghilterra. Lì c'è un gioco leale, esiste fair play. Quando l'arbitro fischia, la partita finisce e non ci sono analisi dettagliate di ogni singolo episodio. Qui tutte le situazioni vengono sezionate e i direttori di gara sono sempre sotto pressione". Il tecnico dell'Inter parla anche della condizione di Vieira, lasciano intendere che i problemi del francese hanno origine dalla nazionale: "Vieira sta male. Si è infortunato ieri? Forse prima. Con noi sabato ha giocato due minuti, non si può essere infortunato. Chissà il problema da dove viene, forse dalla settimana scorsa. La nazionale? Se è successo qualcosa in nazionale, bisogna chiederlo solo a lui". Sulla sfida di Champions con il Panathinaikos: "Dobbiamo dimenticare il campionato, pensando che, se domani perdiamo, ci troviamo in una situazione pericolosa. Se vinciamo, siamo qualificati e siamo primi nel girone. Voglio che i miei giocatori affrontino il Panathinaikos come se fosse il Manchester. Dal punto di vista mentale chiedo alla mia squadra di giocare ogni partita come se fosse l'ultima. Voglio chiudere la situazione domani e mettere in tasca la qualificazione".