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Ivan Cordoba: "Terzo posto? L'Inter deve crederci e provarci fino alla fine"

di Claudio Colla

Neroazzurro di ferro, con una militanza durata quasi 14 anni, tra terreno verde e ruoli dirigenziali, il 39enne colombiano Ivan Ramiro Cordoba, intervistato da Gazzetta.it, ha parlato del momento della compagine meneghina: "L'ultima cosa che si può fare è non crederci: se sei all'Inter, devi pensare al massimo. Quando si indossa questa maglia, bisogna pensare dal primo giorno agli obiettivi più importanti. E, finché si ha la possibilità, è bene lavorare per quelli. Dopo, alla fine, si vedrà dove si sarà arrivati. Ma è una grande responsabilità, e anche una bella soddisfazione, se si riesce ad arrivare al terzo posto.

Murillo? Sono molto contento per lui, perché è un connazionale che sta facendo molto bene, e che apre le porte ancora di più per altri giocatori. Sarei molto felice se dovesse rimanere all'Inter, perché ovviamente tengo a che possa fare molto bene nei prossimi anni, e si prenda le soddisfazioni in nerazzurro. Però dipende da lui, che cosa pensa, che cosa vuole. Se vuole farsi una storia in un club o in un altro, quello dipende dalla scelta di ognuno.

Ibrahimovic è uno che dice sempre quello che pensa, e qualcosina di vero c'è, ma non credo che possa smettere, perché sta bene, gioc,a ed è importante per la sua squadra. Non so se in questo momento una squadra italiana si possa permettere un giocatore come Zlatan. Sinceramente, in questo momento non credo". 


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