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Juventus, non c'è un caso Pirlo però...

di Marina Beccuti

A Conte non è piaciuto l'atteggiamento di Andrea Pirlo che, sostituito alla fine della partita di domenica contro il Verona, non si è fermato in panchina, ma è scappato subito negli spogliatoi. Secondo il codice etico della squadra sono cose che non si devono fare. I due poi ieri si sono spiegati, tuttavia qualche malumore tra Conte e alcuni giocatori c'è. Come il caso Llorente, che poi si è sbloccato dopo che l'attaccante basco ha giocato e segnato proprio con il Verona. Se al Torino tiene banco il futuro di D'Ambrosio, a scadenza di contratto nel 2014, anche alla Juve c'è il contratto di Pirlo da rinnovare, ma finora nessuno si sarebbe fatto vivo con il giocatore. A questo punto, visto che l'idillio non sembra più essere al massimo, c'è il rischio che l'ex rossonero accetti di andare in Premier, dove gli farebbero ancora i ponti d'oro, nonostante i suoi 34 anni.


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Giovedì 12 dicembre
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