LIVE Zanetti: "Vincere sarebbe stato toppo, ma questo punto ce lo prendiamo e ci farà comodo più avanti"

L’allenatore dell’Empoli, Paolo Zanetti, fra poco in conferenza stampa commenterà la partita con il Torino.

Come giudica la partita e la gara dei suoi?
"Nel primo tempo abbiamo sofferto per merito del Toro ci ha pressati e chiuso le fonti di gioco mettendo la partita su un binario dove noi non siamo sicuramente abituati a giocare. Anzi, giochiamo un calcio completamente opposto. Spesso in partite come queste si esce con le ossa rotte se non si è squadra, invece oggi lo siamo stati e in alcune situazioni siamo stati anche fortunati. E se anche abbiamo subito il pareggio al 90esimo sarebbe stato fin troppo vincere per quello che ha detto la partita. Ci prendiamo il punto con grande onestà: più avanti sicuramente ci farà comodo"

Come ha visto il Toro, può battere la Juventus? Ha notati un atteggiamento diverso del Torino quando è entrato Pellegri?
"Sono domande per il mister del Toro. Quello che ho visto è un Toro veramente forte, ha individualità importanti e può battere chiunque non solo la Juve. Per noi è stata una partita difficile, come ci aspettavamo. Ci sono stati dei momenti di difficoltà e altri dove tutto è riuscito bene. Ci stanno gli up and down per tutti, anche per le squadre importanti. Il Torino ha armi in campo e in panchina per fare un ottimo campionato"

Destro può candidarsi a titolare con il Monza?
"Mattia è un ragazzo che ha fatto più di 90 gol in Serie A. Oggi ha avuto due occasioni e al di là del fuori gioco l’ha messa dentro due volte. Viene da un infortunio muscolare abbastanza lungo e sta lavorando per mettere minuti, la settimana scorsa ha giocato un quarto d’ora e oggi un tempo quindi assolutamente si candida, poi si valuta in settimana e non solo per l’ultima partita. Lo abbiamo preso perché diventi un leader di questa squadra. Noi siamo l’Empoli e per combattere per il nostro obiettivo bisogna stare bene fisicamente e lui sta lavorando tanto per questo. Quando arriverà al top Destro può essere non solo un titolare, ma un leader assoluto per questa squadra sia dal punto di vista tecnico sia da quello umano"

Parisi sta crescendo, quanto margine di miglioramento ha ancora?
"E' un 2000 con capacità tecniche di alto livello, ma oltre a questo ha già sviluppato il coraggio che gli permette di rischiare la giocata, di saltare e creare superiorità. Da questo punto di vista fa comodo, soprattutto quando l’avversario ti viene a pressare. Sta migliorando anche in fase difensiva, seppur  oggi ha affrontato un avversario scomodo anche per un certo slancio fisico. Ha un futuro segnato: potrà giocare in squadre che hanno altri tipi di obiettivi. Ogni settimana fa un passettino avanti e oltre a quello che gli ha dato Madre Natura dalla sua parte ha anche l'aspetto mentale"

Vicario è un valore aggiunto?
"Siamo fortunati ad averlo, è un punto di forza ed è un ragazzo che sta crescendo. Ha fatto un percorso, ma ha ancora ampio margine di crescita. Ha messo piede in Nazionale. Fa stare tranquilli, anche se lo sarei di più se subisse un po' meno. Non bisogna sempre pensare che il portiere ci salvi, seppur non siamo una squadra che subisce molto. Oggi e a Bologna sono state due trasferte difficili dove lui sicuramente ci ha dato una grossa mano. E’ stata messa anche a dura prova la nostra tenuta mentale. Abbiamo fatto quattro punti in due trasferte quindi  va bene così. Guardiamo al futuro perché abbiamo un’altra partita importante in casa dove cercheremo di fare di tutto per vincere".