.

Maran avvisa: "Toro in palla, ma a noi serve il risultato"

di Federico Danesi

Se il rendimento in trasferta del Cagliari fosse stato lo stessi della 'Sardegna Arena', il discorso salvezza sarebbe stato archiviato da tempo. Rolando Maran lo sa bene così come conosce le insidie della gara di domani all'Olimpico-Grande Torino: “Mi aspetto una partita molto impegnativa anche perché il Toro sta bene. I granata hanno una delle difese meno battute della Serie A, una squadra che ha corsa e mentalità vincente e l'aspetto fisico è molto importante. Ma noi non possiamo permetterci di non spingere sull'acceleratore”. L'attenzione sarà anche sulle dirette concorrenti per la salvezza, alcune delle quali giocheranno prima: “Dietro di noi nessuno si ferma e per questo dobbiamo continuare a correre. Cerchiamo sempre di vincere, non c'è stato un cambio di mentalità in corsa”. Uno degli uomini decisivi può essere Barella che però rispetto alle sue potenzialità segna poco: “In effetti è stato anche sfortunato, ha preso qualche palo, sbagliato il rigore con l'Inter, ma comunque ci prova sempre con convinzione. L’importante è che arrivi al tiro, deve continuare a lavorare per finalizzare. Rimane fondamentale andare in rete con più uomini e non con il solo Pavoletti”.


Altre notizie
PUBBLICITÀ