Modena, Apolloni: "Torino forte in ogni reparto"
Fonte: Raffaella Bon per Tuttomercatoweb
Gigi Apolloni è uno dei più apprezzati tecnici del campionato cadetto e, anche in questa stagione, sta conducendo il suo Modena oltre le aspettative di inizio stagione. Assieme a lui abbiamo parlato ovviamente della sfida di oggi col Torino, ma anche di tanto altro.
Si aspetta un Torino arrabbiato visto il momento che sta passando?
"Sicuramente, un Torino arrabbiato e voglioso di rifarsi dalla sconfitta di Ancona. Dovremo cercare di fare la nostra partita e metterli in difficoltà il più possibile".
Si aspettava un Torino così in difficoltà in questa stagione?
"Questo è un campionato un po' anomalo, ma alla fine le qualità vengono fuori e credo che sarà così anche per il Torino".
Un campionato anomalo, ma anche tra i più brutti?
"Non direi brutto, ma non c'è nulla di scontato e questo è il bello".
Del Torino teme il reparto offensivo?
"Sicuramente ha un reparto offensivo importante, anche se mancheranno alcuni giocatori. Bianchi è il capocannoniere, ma è tutta la squadra forte".
Parliamo di lei, dal momento del suo arrivo il Modena ha mantenuto una media punti molto alta.
"Personalmente non guardo al passato, nel calcio ogni settimana ci troviamo di fronte ad un nuovo esame e dobbiamo sempre cercare di superarlo. Non nascondo che la cosa mi fa piacere, ma come detto non ci si può sedere e vantare".
Lei ha un contratto fino a giugno, avete già parlato di un rinnovo?
"Per il momento no, ora si sta cercando di far chiarezza in società ed io attendo quello che ne uscirà fuori. Il mio compito è quello di arrivare a fine stagione e salvare la squadra poi vediamo".
A proposito di società, a che punto sono le cose?
"Non c'è ancora nulla di chiaro da quello che so io, restiamo alla finestra ed aspettiamo".
Quest'estate lei era dato vicino al Bologna, soltanto voci?
"Sì, voci infondate assolutamente".
Sarebbe pronto ad un passaggio di categoria?
"Non lo so, ma il mio obiettivo principale è quello di salvare il Modena e solo dopo vedremo che porte si apriranno".
Quest'anno si stanno affermando tanti giovani tecnici, tra questi anche lei.
"In Italia il calcio non è bello, ma difficile. Stanno uscendo comunque tanti allenatori importanti ed il merito, sicuramente, è di Coverciano".
Dei suoi giocatori si dice siano un grande gruppo a livello umano.
"E' fondamentale questo. Il gioco del calcio è fatto da un gruppo, una squadra e nei momenti di difficoltà bisogna esaltarsi ed uscirne fuori".
Rispetto alle aspettative, però, la squadra sta stupendo in positivo?
"Sono bravi i ragazzi a mettere in pratica quello che gli viene proposto. Sono sempre attenti e partecipi".
Qual è la squadra che l'ha stupita in positivo ed in negativo?
"La Reggina l'ho vista alcune volte e non ha giocato male, ma si trova in una posizione non consona visto il potenziale. Che mi stupiscono sono diverse squadre, come Gallipoli, Cittadella o Crotone, che alterna ottimi momenti a momenti peggiori. E' un campionato livellato e questo è il bello come ho detto prima".
Quest'anno il suo Modena è riuscito anche a portare a casa tanti punti senza un giocatore come Pinardi, dal quale non si poteva prescindere nelle scorse stagioni.
"Pinardi è un giocatore che preferisco sempre avere, ha qualità straordinarie ed è un ragazzo straordinario. Ha una grande capacità anche di mettersi a disposizione dei compagni".
Insieme a Bruno, non a caso, forma un duo appetito anche da club di serie A
"Se uno è un giocatore di valore è indubbio che sia così".
A gennaio la società ha trattenuto Troiano, ce la farà anche a giugno?
"Non so nemmeno io cosa farò quest'estate (ride ndr). Ci penserà comunque il direttore sportivo Pari. In questo momento Troiano sta dando un contributo importante, può ancora crescere e potenzialmente ha margini importanti".
Rickler, invece, è pronto per il Chievo?
"Come Troiano ha margini importanti, sta facendo un buon campionato e può anche lui migliorare. Secondo me il Chievo potrà tenerlo in considerazione per il prossimo campionato di serie A".
Visto anche l'andamento delle altre, il Modena un pensierino ai playoff lo sta facendo?
"L'obiettivo principale rimane la salvezza e, una volta raggiunta matematicamente, allora potremo certamente alzare l'asticella".
Parliamo anche di un altro big match di oggi, Grosseto-Sassuolo. Che partita si aspetta?
"Sono due squadre di alta classifica e sarà una bella partita visti i valori in campo. Non so come finirà, ma spero che chi andrà a vederla resti soddisfatto".