Roma, Nainggolan: "Gran partita del Toro. Avevo detto a Totti che avrebbe segnato anche giocando solo 5 minuti..."

Intervenuto nella mixed zone di Roma-Torino 3-2, il forte centrocampista giallorosso Radja Nainggolan ha così commentato gara e prossimo futuro della squadra: “Una vittoria sofferta, ma pesante in chiave Champions. Oggi volevamo ottenere una vittoria per lottare contro il Napoli per il secondo posto, e ottenendola, seppur non giocando al massimo abbiamo dimostrato carattere. Abbiamo pressato alto gli ultimi 25 minuti, e abbiamo portato a casa una vittoria molto molto difficile. Ripeto, una squadra che riesce a vincere anche giocando male dimostra di possedere una forza di gruppo notevole, e anche questo è importante nel calcio.

Tutti abbiamo un buon rapporto con capitan Totti. Abbiamo scherzato prima della partita, e gli ho detto che, se anche avesse giocato solo cinque minuti, avrebbe segnato. Poi ne ha fatti addirittura due, e così siamo ancora più contenti. Totti è un giocatore che ha sempre dimostrato tanto, e anche oggi ha fatto vedere che ha ancora tanta voglia. Credo poi che, se come oggi ci risolve le partite, è un giocatore che può continuare a essere importante con noi.

Bisogna anche ammettere che il Torino ha disputato un'ottima partita, giocando molto sugli esterni. Nel primo tempo abbiamo corso tanto dietro la palla; il pubblico inizialmente ha fischiato, e poi, una volta raggiunto il 3-2, sono stati più felici di noi. Secondo me non è giusto fischiare la tua squadra quando sta perdendo, e cambiare totalmente atteggiamento se si vince. Io ritengo che questi due aspetti siano un po’ in contrasto. Però credo che questa sia una cosa che appartiene a questa piazza. Noi comunque possiamo essere soddisfatti per il nostro cammino, visto che non perdiamo da 13 partite.

Il Napoli è una grande squadra, e recupererà un grande giocatore nella sfida contro di noi. Sarà una partita difficile, anche perché hanno vinto bene anche senza Higuain, ma io penso che quando giochi contro le grandi squadre la voglia viene da sola, e la stanchezza non si dovrebbe sentire. Ora dobbiamo cercare di vincere, e visto che siamo a +7 dall’Inter a 4 gare dalla fine, dobbiamo pensare solo al secondo posto, e non al terzo”.