Eric Cantona il "rivoluzionario" delle banche

L'ex numero sette del Manchester United dopo aver estasiato il pubblico dei Red Devils, è diventato attore per Ken Loach, il regista nativo proprio di Manchester che gli ha dedicato un film "Il mio amico Eric". Il campione francese diventa l'immaginario inconscio di un precario delle poste inglesi, che trova in un dialogo con il suo grande campione la forza di andare avanti e di prendere decisioni importanti. Ma non si ferma qui Eric Cantona, che ora ha lanciato una "rivoluzione" contro le banche, creando un movimento in Francia sulla stessa linea che sta facendo in Italia Beppe Grillo. Cantona in pratica ha cercato di provocare consigliando alla gente di togliere i propri averi dalla banche, in questo modo il sistema crollerebbe. Così dice l'ex campione dello United: "Il sistema è costruito sulle banche. E come si distruggono le banche? Riprendendoci il nostro denaro. Se tre, dieci milioni di persone ritirassero i soldi dal conto, le cose cambierebbero". Il francese ha proseguito: "Non ha senso che tre milioni di persone manifestino per strada sventolando la loro bandierina, non serve a niente", riferendosi alla contestazione degli studienti e a quella contro la riforma delle pensioni in Francia. Le sue parole però hanno fatto breccia e c'è chi ha preso la palla al balzo per organizzare un vero e proprio movimento.

Géraldine Feuillien, una sceneggiatrice belga, e Yann Sarfati, un attore francese di 24 anni, hanno aperto un sito a proposito, organizzando una giornata all'evento, il 7 dicembre prossimo. Sul web 16 paesi europei hanno aderito creando gruppi e invitando gli iscritti a presentarsi nella data stabilita a chiudere il conto nella propria banca di fiducia. In Francia hanno già aderito 12mila persone, negli altri paesi le cifre sono più basse, ma intanto, come si suol dire, il dado è tratto.

Questa è l'importanza di essere un personaggio famoso e seguito come Eric Cantona, che in carriera si prese nove mesi di squalifica per aver colpito con un gesto da kung-fu un tifoso del Crystal Palace che l'aveva insultato. Amò bellissime donne come la modella Linda Evangelista, ma fu soprattutto un eroe per i suoi fan, colui che ha illuminò con le sue giocate ed i suoi gol prodigiosi un momento memorabile della storia dello United, certamente una delle squadre più amate al mondo.