La Uefa vara il salary cap
Entro due anni, al massimo tre, la Uefa varerà un sistema di controllo sul regime finanziario dei club che partecipano alle coppe europee. Lo ha annunciato il presidente della confederazione europea del calcio, Michel Platini, al termine di una riunione dell'Esecutivo. Il tetto degli stipendi ai giocatori, il salary cap, e il limite alle spese, proporzionate agli introiti di ogni singolo club per gli acquisti, sono i due punti fondamentali sui quali Platini intende rivoluzionare il calcio del futuro.
Il tutto nasce dopo le spese folli fatte da Florentino Perez al Real Madrid, che hanno fatto scattare l'allarme in tutta Europa. Le Roi a L'Equipe ha commentato: "E' qualcosa di anormale, che mi dà fastidio. Personalmente non capisco come si possano spendere 90 milioni di euro per un giocatore". Ovvio che il campione in questione è Cristiano Ronaldo, ma in aggiunta il Real ha preso anche Kakà e Benzema, che non sono costati bruscolini.
Una proposta simile era stata fatta per la F1, dove Mosley aveva proposto il budget cap, ma c'è stata la rivolta di tutte le scuderie e alla fine l'idea è naufragata. Sarà così anche nel calcio? Il salary cap era un'idea che aveva fatto già Cairo un paio di anni fa in Lega, siamo certi che il presidente granata appoggerà l'iniziativa magari da estendere anche nelle serie italiane.