Per il nuovo Toro bisogna pazientare

Quello che affronterà il Chievo domenica sarà un Toro che già conosciamo e speriamo si avvicini molto o addirittura superi in audacia quello visto a San Siro domenica scorsa.

Paolo Dellafiore è ormai tassello fondamentale per la difesa granata e quasi sicuramente sarà riconfermato. Per gli altri due nuovi acquisti, arrivati nel mercato di gennaio, dovremo attendere ancora un mesetto per vederli all'opera.Andrea Gasbarroni reduce dell'infortunio al ginocchio ed alla caviglia avrà bisogno di un periodo di rodaggio prima di potersi esprimere ai livelli che abbiamo potuto conoscere quando vestiva le maglie avversarie (come non ricordare la sfida dell'anno scorso contro il Parma) e per quanto riguarda il difensore Claudio Rivalta, dopo il buon avvio in granata nella sfida contro la Reggina, ha dovuto lasciare il campo alla mezz'ora durante la sfida contro i nerazzurri, per lui il problema al ginocchio è serio e si parla di uno stop di 3 o 4 settimane.

Toccherà quindi ai "vecchi" granata tirare fuori il loro spirito combattivo e scendere in campo provando a regalare e regalarsi una bella vittoria. Capitan Rosina, Bianchi, Dzemaili, Ogbonna, Abate e Diana , saranno chiamati a confermare quanto di buono visto nell'ultima sfida dimostrando un po' di continuità, fino a questo momento illustre assente nella stagione dei granata e se come leggevo oggi su un quotidiano, i fischi esaltano campioni del calibro di Cristiano Ronaldo, siamo sicuri ad aiutare i ragazzi di Mister Novellino non mancheranno i tifosi del Toro che, nonostante le ultime vicende, sosterranno la squadra fino alla fine dimostrando di essere quell'12 uomo in campo che tutti gli avversari quando arrivano a Torino temono.

Silvia Locatelli