Toro, arbitri e centrocampo

La marcia su Roma dei granata in vista della partita con la Lazio di Sabato (ore 18.00), si sta snodando in maniera contraddittoria: da una parte la Società si decide finalmente a fare la voce grossa contro gli arbitri, dall’altra il tecnico dichiara guerra al suo centrocampo.

 

Due situazioni che inducono alla riflessione.

 

Era ora che Cairo in prima persona si decidesse ad attaccare frontalmente Collina. Il Gran Mogol degli arbitri italiani, l’intoccabile unto dal Nostro Signore del Rettangolo Verde, giustamente difende sempre e comunque a spada tratta l’operato dei suoi”dipendenti” … possono sbagliare ma lo fanno in assoluta buona fede!

 

Ci mancherebbe altro che sbagliassero in cattiva fede. Specchio di un paese, o meglio anche questa situazione si uniforma a tutte quelle che vediamo nel nostro bel paese, senza colpevoli, pieni di magagne e storture, tracimanti di notizie urlate di cui il 90% inutili, condannati da una cancrena che nessuno vuole curare per salvaguardare i piccoli interessi di bottega.

 

Tornando al calcio prima di farci venire un travaso di bile, troviamo quanto meno assurdo essere stati penalizzati per un fuorigioco passivo, che c’era, per poi essere nuovamente penalizzati per un fuorigioco passivo non visto, che c’era.In maniera molto Sabauda nel primo caso, sugli spalti si sentiva dire … e ma se era fuorigioco, cosa ci vuoi fare è la regola, accettando e forse persin elogiando la professionalità del guardalinee.

 

Ora che ad una manciata di minuti dalla fine vediamo una vittoria, in fondo meritata (nonostante il Mister), sfumare con due giocatori in fuorigioco davanti a Sereni, sentendoci dire dal Gran Mogol che tutto va bene, decidiamo di mollare, dimettere, eliminare i panni Sabaudi, di calzare le scarpe di Masaniello e di gridare a squarciagola che questa situazione deve finire.

 

Sei o Sette punti in più in questo momento fanno la differenza fra la “vita e la morte”, valgono un sacco di milioni e sprofondano nella depressione calcistica il popolo granata (quasi , quasi chiediamo i danni biologici).

 

In vista dell’incontro con la potentissima, non dimentichiamolo mai, Lazio cosa potrà un Torinello vessato dagli arbitri e ripiegato su se stesso da un carattere introverso e da una conduzione tecnica fantasiosa?

 

Almeno lamentarsi pensiamo sia più che legittimo, pretendere più attenzione è doveroso, fare in modo che queste cose non accadano più è un obbligo professionale e morale che Collina deve espletare.Certo che Lotito nella mappa del calcio conta molto, ma qui contano tutti tranne il granata.

 

Vedremo!

 

L’altra situazione particolare è quella che l’incorreggibile, irascibile WAN, the special UAN, ha messo in piedi: Dzemaili non è un bravo giocatore, Corini nemmeno a parlarne, Barone non serve, insomma il Toro è senza centrocampo.

 

Con tutto il rispetto per le idee ed i modi di Novellino, pensiamo che forse ci siano altre vie, altre soluzioni che non quella di buttare la croce addosso ad un giovane che, in prospettiva potrebbe rivelarsi importante per il Toro, sia sul campo che in una eventuale situazione di mercato, sia profondamente sbagliato.

 

Blerim Dzemaili è un capitale per il Toro, è un ottimo giocatore e per grinta e voglia si è dimostrato uno dei migliori insieme ad Abate, che presto vedremo in nazionale chiamato da Lippi (mica ci proporrà Pepe per tutta la vita).

 

Se Dzemaili e Saumel giocano nelle rispettive nazionali di Svizzera ed Austria, non Isole Samoa e Tibet, non si capisce come mai nel Toro uno non trova più posto e l’altro sia diventato il capro espiatorio dell’emergenza.

 

Se bisognava comunque trovare sempre qualche cosa con cui movimentare le settimane granata, vorremmo ricordare che per questa eravamo già a posto: Venerdì o Sabato (speriamo almeno sabato dopo la partita) dovrebbe fare capolino come un bucaneve, come un ermellino fra i candidi manti alpini, come la prima rondine di primavera il nostro incredibile super eroe Mister X.

 

Ma sapete che siamo proprio curiosi!

 

Non ci interessa sapere chi è o chi sono, ma come faranno a dire al mondo che esistono.

 

Sarà conferenza stampa a reti unificate o confidenza al portavoce ufficiale? Verremo chiamati tutti a rapporto o un comunicato ufficiale darà il via alla lotta al potere?

 

Quando si dice … non farsi mancare niente …in queste situazioni siamo circondati da veri fuoriclasse.

 

 

GMC