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Carlo Nesti: "Calcio italiano: tutto catastrofico?"

di Marina Beccuti

Questo 2011 si chiude in un clima da “fine del mondo” per il “mondo del calcio” italiano. Dal 2006 a oggi, dirigenti immorali, arbitri condizionati, giudici frettolosi, e ora giocatori corrotti. Appendice: tifosi violenti e giornalisti faziosi. Insomma: non ci siamo fatti mancare nulla. Dal paese, che pratica meno sport in Europa, a livello scolastico, vi aspettavate qualcosa di diverso? Eppure, proprio nella nebbia più fitta, vi esorto a osservare un raggio di sole. Anche una volta, credetemi, esistevano il trucco e l’imbroglio, solo che non si veniva mai smascherati. Oggi, grazie alla tecnologia e all’informazione, sono in molti a non farla più franca.


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