Carlo Nesti: "Ufficiale: l'Olimpico non è più un tabù"

Ricordando il passato, dopo la prima sconfitta, era legittimo essere in apprensione, perché non diventasse l’inizio di una controtendenza. Al contrario, anche dinanzi a questo test, il Toro ha confermato la sua maturità. E’ tornato subito a vincere (9 volte su 12 sono tante), e per la terza volta consecutiva all’Olimpico, che ora non costituisce più il vecchio tabù. A fronte della miglior difesa (7 gol al passivo), c’è un attacco nel quale Bianchi ha segnato meno di un terzo delle reti, perché i temi di gioco sono assortiti. Con Stevanovic e Antenucci, Ventura sta sopperendo alla falcidia degli esterni, che poteva costare molto cara.