Carpi - Torino, le pagelle. Male la difesa, si salva Maxi Lopez

Padelli 5,5: sfortunatissimo sul primo gol, quando la palla sbatte sul palo e lo colpisce mentre è ancora in tuffo regalando il vantaggio al Carpi.

Bovo 5,5: non commette errori eclatanti, in fase di impostazione gioca mille palloni ma è poco preciso nei lanci e dal suo piede educato ci si aspetta di più.  
Glik 5: Matos gli sfugge tre volte e sempre di testa, dove solitamente il capitano è imbattibile. Le prime due tira un sospiro di sollievo, ma quando arriva in ritardo sul cross di Borriello, l’attaccante brasiliano lo punisce. Nel finale è pericoloso in attacco, ma non trova fortuna.
Moretti 5,5: oggi la difesa granata corre pochi pericoli, ma prendere due reti su tre tiri in porta degli avversari non fa bene ai voti in pagella.

Zappacosta 5: è chiamato al difficile compito di sostituire Bruno Peres e nessuno gli chiede intraprendente e imprevedibile come il brasiliano, ma lui è timido e incostante. Perde nettamente il confronto con Gabriel Silva che nell’occasione del vantaggio modenese lo salta come un birillo. (73' Martinez sv: entra in un ruolo non suo e non si vede fino all’assedio finale, quando il mister cambia modulo e lo mette in attacco.)
Benassi 6: è il più vivace sul lato destro della formazione granata, poco supportato da Zappacosta e Bovo. Nessun acuto questa volta, nonostante un paio di volte provi a bissare il gol della settimana passata.
Vives 6,5: encomiabile, il mister lo sposta come un magnete sulla lavagnetta delle formazioni e lui fa il suo con abnegazione, anche fuori ruolo. È sicuramente in un momento di grazia, ma non va spremuto vista la non più giovanissima età.
Gazzi 5: un brutto rientro per il rosso mediano tutta grinta, forse giustificato dalla lunga assenza post infortunio. (60’ Acquah 6: sfodera muscoli e corsa nel finali). 
Gaston Silva 5: inizia bene, anche in avanti quando si fa notare per un tiro potente respinto a fatica dall’estremo difensore del Carpi. Poi si perde, sbaglia tanto soprattutto al cross e fa decisamente un passo indietro rispetto all’ultima apparizione.

Quagliarella 5,5: una sola occasione per il cannoniere granata, respinta da Belec. Una giornata no può capitare anche ai migliori. (66’ Belotti 5,5: il ragazzo è un sanguigno, uno di quei giocatori che a Torino vengono adottati e amati in fretta dalla tifoseria. Al momento però pare un pesce fuor d’acqua in questa squadra e per questi schemi, ferma restando la generosità che lo caratterizza ed è apprezzabile).
Maxi Lopez 7: sfiora nuovamente la rete per una questione di centimetri e quando sembra che tra lui e la porta avversaria ci si sia messa di mezzo la sfortuna, si procura il rigore della speranza e si assume la responsabilità di trasformarlo alla faccia del vodoo.