Contestare Bianchi? Un'idiozia
Fischiare qualcuno fa parte del curriculum dei tifosi più agguerriti, soprattutto quando le cose vanno male e al momento il Torino ha raggiunto il picco peggiore della sua storia (fallimento a parte). La contestazione alla Sisport ha risparmiato il solo Lazarevic, l'unico che in questo momento ha profuso il massimo impegno, mettendo in evidenza anche le sue ottime doti tecniche. Non è stato risparmiato però Rolando Bianchi, che ultimamente non ha reso come c'era da aspettarsi da lui. Da Rolandinho si attende sempre il gol risolutore, un momento di appannamento capita a tutti, ma pende su di lui la mancanza di un partner di reparto in grado di fraseggiare con il capitano. Bianchi è il cosiddetto "animale" d'area e non può farsi tutto il campo avanti e indietro e poi essere lucido sotto porta.
Quel gesto di zittire Lerda non è piaciuto, ma Bianchi è un passionale, per cui reagisce a modo suo, in fondo i tifosi del Torino amano proprio questo genere di giocatori, mai falsi, ma che esternano sempre l'amore come il disappunto. L'uscita di Petrachi ad accusare la squadra è stata fuori luogo, stare in silenzio qualche giorno può aiutare tutto l'ambiente, perchè lanciarsi accuse l'un l'altro non è positivo, soprattutto quando manca la replica dei diretti interessati, tenuti lontani da Torino e dai taccuini per evitare che qualcuno dica cose imbarazzanti.
Il Toro di Cimminelli ha vissuto molte contestazioni e anche l'idolo di quel periodo, Balzaretti, uno che non tirava mai indietro la gamba, nemmeno nei momenti più difficili, fu preso di mira insieme alla squadra. Dunque nel calderone possono entrarci tutti, però accusare Bianchi di poco impegno è fuori luogo. E' proprio lui che invece va preso come collante di una situazione che potrebbe degenerare da un momento all'altro ma, con il buonsenso di tutti, può ancora essere ripresa per i capelli. Con ciò nessuno dice che Bianchi debba essere intoccabile, ma prima di buttare alle ortiche tre anni di rapporti stupendi è meglio pensarci bene. Erano anni che al Toro mancava una persona come lui, va sottolineata proprio la parola "persona", perchè prima di essere un ottimo calciatore, Bianchi è un grande uomo e come tale va rispettato. Trovarne un altro di pari lealtà morale sarà assai difficile.