D'Ambrosio una conferma, Bianchi un rebus
La partita giocata e vinta ieri contro la Nocerina non è stato un grande banco di prova perchè la differenza tra le due squadre è notevole. Tuttavia, dopo il primo tempo giocato senza storia e il terzo gol di Stevanovic a inizio della ripresa, si è dato per scontato il risultato e la squadra ha avuto un calo mentale, che ha permesso al gruppo di Auteri di tornare in partita con un gol segnato soprattutto per la distrazione di Benussi, ieri il peggiore in campo. Può capitare una giornata storta, contro uno dei peggiori attacchi della B si può perdere la concentrazione, ma il portiere granata era parso incerto fin dalle prime battute. Speriamo sia solo un'involuzione temporanea, perchè il gioco, diciamo un po' complicato di Ventura, a tratti spettacolare, porta il portiere ad uscire spesso dalla sua zona e questo può creare patemi d'animo alla sua difesa e anche ai tifosi.
D'Ambrosio è la nota lieta della partita, perchè sta ritornando ai livelli del suo primo anno in granata, con licenza di segnare, com'è già successo altre volte. Questo significa quanto può essere importante il suo apporto essendo un giocatore eclettico che sa giocare a tutto campo. Merita al momento di essere sempre titolare. Rimane un rebus Bianchi, ancora a secco dopo quasi quattro mesi, un'astinenza non da lui, che sta diventando persecuzione. E' vero che non è sempre ben servito dai compagni, ma quando gli arrivano le occasioni, come quella al 12' del primo tempo, ben imbeccato da Antenucci, e le sbaglia, vuol dire che il momento è proprio no. Si ha l'impressione che l'essere stato messo in discussione gli abbia tolto quella sicurezza da cecchino implacabile, anche perchè in questi suoi quattro anni in granata è sempre stato la punta di diamante di questa squadra, dove si caricava la squadra sulle spalle per trascinarla. Ora sente di non essere più l'uomo squadra e soffre questa condizione, anche se partecipa di più al gioco, ma così arriva "spompato" sotto rete. Hanno ragione tutti a dire, lui per primo, che conta solo la squadra e non il singolo, ma i gol di Bianchi sono fondamentali, perchè non sempre si segna così facilmente come contro la Nocerina. Non solo, ma si rischia anche di svalutare il capitale e di questo Cairo ne deve tener conto.