Fiorentina-Torino, le pagelle: la barca affonda e non si salva nemmeno il capitano

Sirigu 5,5: incerto sulle respinte, non blocca diversi palloni che diventano poi pericolosi come in occasione del rigore concesso alla Fiorentina o quando Barreca deve compiere un intervento prodigioso per salvare su Simeone.

De Silvestri 5: chi l’ha visto?

N’Koulou 5,5: un po’ pasticcione, ha perso quella brillantezza e quella sicurezza che aveva nelle prime giornate. Riesce quasi sempre a rimediare alle disattenzioni, ma lui deve guidare questa difesa, non vivacchiare.

Moretti 5: qualche buona chiusura, ma non è esente da colpe nei primi due gol dei padroni di casa, con interventi in ritardo.

Barreca 5,5: non si fa notare, che per un difensore potrebbe anche non essere una cattiva cosa. Poi in pochi minuti salva un gol fatto con una splendida diagonale su Simeone e si fa espellere in occasione del rigore assegnato alla viola. Il fallo, visto a più riprese al replay, non sembrava poi così evidente, ma il VAR quando si tratta di Toro non è mai benevolo.

Rincon 5: non tampona come al solito, manca anche in occasione del contropiede di Benassi. Il solito giallo per un'entrata troppo vigorosa e in una zona del campo assurda gli costerà la sfida col Cagliari. (dal 67’ Valdifiori: sv).

Baselli 6: un buon primo tempo, molto grintoso e in partita. Cala a vista d’occhio, fino a sparire nella ripresa.

Iago Falque 5: invisibile per larghi tratti, un lontano parente del giocatore ammirato l’anno scorso. (Dal 77’ Molinaro: sv).

Ljajic 6: un sei stiracchiato, perché è uno dei pochi a metterci almeno la voglia. Spesso si vede portare il pressing da solo, si danna l’anima, ma non riesce a trainare i compagni. Esaltante l’assist per Niang che spreca solo davanti a Consigli, ma è l’unica perla regalata nella giornata da incubo per i granata.

Niang 4,5: male come ala, dove non combina nulla di buono, scompare totalmente da punta centrale. Un solo pallone giocato in 45’, ma da posizione più che favorevole coglie solo la traversa. Il tempo passa e non si può aspettarlo in eterno.

Sadiq 4: il gol mangiato davanti alla porta è degno di “Mai dire gol”, con un intervento a metà tra il liscio e la ciccata. Acerbo, tremendamente acerbo: spesso falloso, non si spiega come possa essere stato considerato il vice Belotti in sede di mercato. Esce nell’intervallo, ma la sensazione è che sia comunque rimasto in campo 45’ di troppo. (dal 46’ Berenguer 5: inizia bene, sembra voglioso di farsi notare. Poi cala e perde una palla che costa cara al Toro. Anche lui sembra un acquisto poco azzeccato).

Alex Bembi