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Il mercato granata dipende dalle decisioni della disciplinare

di Elena Rossin
Fonte: Elena Rossin per TorinoGranata.it

Le richieste non sono condanne e le condanne di primo grado non sono definitive, però il Torino potrebbe trovarsi senza tre giocatori titolari anche se non è assolutamente implicato nel processo sul calcio scommesse, però rischia di subirne le conseguenze in quanto ha in rosa giocatori che hanno militato nel Bari e sono coinvolti nella vicenda. Gazzi ha ottenuto di patteggiare e starà fuori tre mesi e dieci giorni, tutto sommato un periodo non troppo lungo poiché il conteggio dei giorni partirà da quello della pronuncia della sentenza, quindi una parte sarà scontata durante l’estate, di conseguenza il centrocampista potrà tornare a giocare dopo la metà di ottobre. Discorso differente per Gillet e Barreto, il primo da regolamento non può neppure chiedere il patteggiamento poiché il reato ipotizzato di illecito sportivo non lo prevede e la Procura federale ha chiesto quattro anni di squalifica, per il secondo oggi si vedrà cosa accadrà nella fase dibattimentale del processo, ma la richiesta è di nove mesi. Se Gillet e Barreto saranno condannati per il Torino diventa inevitabile trovare dei sostituti.

La sentenza di primo grado dovrebbe arrivare a giorni, presumibilmente verso la metà della prossima settimana tra martedì e mercoledì. Il verdetto è aperto nel senso che può contemplare qualsiasi cosa: assoluzione, condanna come da richieste della Procura, oppure anche una condanna per un tempo più breve. A seguire ci saranno i ricorsi in appello che potrebbero cambiare completamente i verdetti di primo grado. Il Torino però non può attendere che le eventuali condanne siano definitive poiché non può stare senza il portiere titolare e un attaccante considerato da mister Ventura importante perché in organico rimarrebbero nei diversi ruoli i soli Padelli, Meggiorini e il giovane Diop, quest’ultimo già destinato a farsi le ossa altrove, mentre per quel che riguarda Gazzi di centrocampisti ce ne sono e vista la richiesta di squalifica non troppo lunga si potrebbe sopperire senza particolari inconvenienti, dato poi che Brighi vestirà nuovamente la maglia granata.

Fra i prossimi giocatori del Torino c’è El Kaddouri, quindi un tassello in attacco e/o eventualmente anche come mezz’ala si collocherebbe nell’organico. Non basta però perché alla voce attaccanti continua a mancare il bomber. Senza un attaccante da doppia cifra qualunque obiettivo diventa difficile, chiaramente è possibile sopperire a patto però che ci siano più giocatori, almeno cinque o sei, che con continuità si alternino fra i marcatori, come è avvenuto nella Juventus delle ultime due stagioni che ha vinto gli scudetti senza annoverare nessun giocatore fra i più prolifici (nella stagione 2011-2012 Matri ha realizzato 10 reti piazzandosi al sedicesimo posto della classifica marcatori e nel campionato successivo Vidal e Vucinic anche loro con dieci gol a testa hanno occupato la ventitreesima posizione).
Se l’attacco è cruciale non riveste un ruolo minore la difesa e in particolar modo il portiere, Gillet lo scorso anno ha dimostrato di essere decisivo in più di un’occasione, soprattutto nella prima parte della stagione e anche questo ha permesso al Torino di salvarsi, ora su di lui incombe il rischio squalifica e la società ha già individuato il suo vice in Padelli. Senza nulla togliere a Daniele, però è stato preso per il ruolo di vice che ha svolto in questi anni sia al Bari sia all’Udinese e anche nelle precedenti esperienze, pertanto se Gillet sarà squalificato è inevitabile che la società granata individui un portiere titolare. Trovarlo non sarà semplice in primo luogo perché Ventura pretende che non solo sappia parare, come è naturale che sia, ma che imposti l’azione e abbia piedi particolarmente educati nei passaggi e prenderne uno con queste caratteristiche che non costi cifre esorbitanti è una vera e propria impresa. Sorrentino, Frey, Leali e Pelizzoli sono nomi possibili, scegliere il più indicato o virare su altri sarà la scommessa obbligatoriamente vincente che si attende dal Torino.
Il budget per questa sessione di calciomercato dovrà essere aumentato perché all’appello continuano a mancare terzino (D’Ambrosio è sempre in uscita) e esterno alto di sinistra e una punta, oltre ovviamente ai sostituti di Gillet e Barreto e a qualche riserva. Per questi tre ruoli ancora scoperti continuano ad essere gettonati Ghoulam, Jankovic, Derdiyok e Immobile.

 

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