.

In cima alla lista il centrocampo

di Marina Beccuti

Cosa bolle in pentola nel mercato granata? Tanti i nomi che circolano, ma non ci sarà nessuna rivoluzione, anche perchè la squadra va migliorata, ma non rivoltata, almeno a gennaio non serve. Chiaro che il reparto più vulnerabile è il centrocampo, che probabilmente va reso più fantasioso e meno di rottura, ovvero creare più fluidità di manovra per permettere all'attacco di andare con più facilità a rete. Oltre al sogno Almiron, come scrive il Tuttosport, nelle mire di Cairo e Petrachi ci sono Marco Donadel del Napoli, ex cursore della Fiorentina, e l’interista McDonald Mariga. Pur non essendo provvisti di una grande tecnica, sono giocatori di sostanza, di quelli che escono dal campo dopo aver dato tutto, della serie piacciono a Ventura. Ai due va aggiunto Olivera, in uscita dalla Fiorentina.

Chiaro che in cima alla lista delle preferenze c'è Almiron, a seguire Tissone della Sampdoria, che, essendo proprio giocatori di qualità, costano anche di più, sempre che le loro attuali squadre decidano di cederli. Il Catania, prossimo avversario del Torino sabato, non ha problemi nè di classifica, nè tantomeno economici, dunque non ha bisogno di cedere nessuno e l'argentino è un caposaldo della squadra. Per averlo bisogna aprire il portafoglio e pagare cash circa tre milioni di euro. Un investimento per il futuro, certamente, ma è anche vero che a gennaio c'è anche da porsi la domanda se è proprio necessario spendere così tanto, in attesa di situazioni più chiare nel mercato estivo. Domani comincerà ufficialmente il mercato, da quel momento ogni giorno è buono per delle novità, anche se bisognerà aspettare la fine per capirne di più.