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Ipotesi di mercato, quanti affari tra le candidate alla retrocessione

di Marina Beccuti
Fonte: Gian Pietro Bossina per TorinoGranata

A soli cinque punti dalla fatidica quota salvezza, il finale di stagione granata si prospetta come uno dei più tranquilli delle ultime stagioni passate nella massima serie. Oltre a raggranellare i punti mancanti la squadra di mister Ventura proverà a regalare qualche soddisfazione in più ai tifosi, magari portandosi a casa qualche scalpo di lusso, e testerà quei giovani giocatori, finora poco impiegati, al fine di verificare la loro utilità per la prossima stagione. Questa situazione di relativa tranquillità permetterà anche ai vertici societari di programmare la futura campagna acquisti. Tra i vari nomi di calciatori che saranno sulla scrivania di Petrachi sicuramente non mancheranno quelli delle squadre che attualmente stanno lottando per non retrocedere. Come è noto il salto di categoria dalla A alla B è particolarmente doloroso per le squadre coinvolte, vista la notevole differenza di entrate che si registra tra una categoria e l’altra, soprattutto per quanto riguarda i diritti televisivi. In questo campionato la lotta sembrerebbe limitata a quattro squadre: Genoa, Siena, Palermo e Pescara. Allora perché non cominciare a dare un’occhiata alle rose di queste compagini?


La dirigenza granata punta sempre più concretamente sui giovani talenti, conscia di avere in Ventura un ottimo maestro per quanto riguarda la crescita dei giocatori. Parallelamente a questa politica, proprio pochi giorni fa, lo stesso mister ha parlato della necessità di intervenire con quattro o cinque innesti di “categoria” per far compiere il salto di qualità alla squadra. Andando a ficcanasare nelle rose delle squadre succitate si possono trovare giocatori appartenenti a una o all’altra categoria.


Partendo dal ruolo di estremo difensore spicca il nome di  Stefano Sorrentino (classe ’79) grande ed amato ex granata che con il suo Palermo vede lo spettro della serie B sempre più vicino. L’acquisto di un portiere di tale levatura si renderebbe necessario solo nel caso di una lunga squalifica di Gillet per il calcio scommesse, eventualità che però sembra piuttosto remota. Per la difesa sempre tra le fila dei rosanero militano Santiago Garcia (’88), Andrea Mantovani (’84) ed Ezequiel Munoz (’90); i primi due potrebbero essere utili per ricoprire il ruolo di terzino sinistro mentre il giovane difensore centrale potrebbe essere un’alternativa in più in caso di partenza di Ogbonna. Sempre a proposito di difensori anche il Genoa offre alcuni elementi che potrebbero tornare utili come il terzino sinistro Luca Antonelli (’87), recentemente entrato nel giro della nazionale maggiore, e gli esperti difensori Bovo (’83) e Granquist (’87). Senza dimenticare la compartecipazione con il Siena di Matteo Rubin che in caso di retrocessione della squadra toscana potrebbe tornare utile, soprattutto come pedina di scambio.


A centrocampo il discorso si fa ancora più interessante. A Pescara ci sono Carlos Quintero (’93)  e soprattutto Vladimir Weiss (’89). Quest’ultimo destro naturale potrebbe essere schierato a sinistra, come tanto piace a Ventura, per comporre con Cerci una coppia di esterni potenzialmente devastante. Inoltre una clausola presente nel suo contratto gli consente di svincolarsi dal club abruzzese in caso di retrocessione, fatto che lo rende ancora più appetibile. Anche il versante palermitano non lascia indifferenti con la presenza di Jasmin Kurtic (’89), già trattato dal Toro in estate, e del più costoso ma forse sopravvalutato Josip Ilicic (’88). Infine spostandosi a Genova potrebbero fare comodo Andrea Bertolacci (’91), ambito però da club più titolati, e Juan Manuel Vargas (’83) che potrebbe essere utile qualora Ventura decidesse di giocare con un esterno che rientra, a destra (Cerci) ed un eccezionale crossatore, come il peruviano, a sinistra.


Infine l’attacco. A Palermo il giocatore sul quale bisognerebbe puntare ad occhi chiusi è Abel Hernandez (‘90). E’ reduce da un grave infortunio e da due stagioni opache ma la giovane età e il talento cristallino, era, insieme a Balotelli, uno dei migliori prospetti qualche anno fa, lo rendono un giocatore sul quale varrebbe la pena di scommettere, anche in considerazione del prezzo che inevitabilmente risentirà delle recenti negative stagioni. Sponda Siena l’eventuale retrocessione renderebbe proibitivo il riscatto di Innocent Emeghara (’89), che così bene ha fatto nelle ultime partite, mentre nel Genoa, qualora si volesse puntare sull’usato sicuro, c’è Antonio Floro Flores (’83) arrivato a gennaio ma scarsamente utilizzato.


Certamente molti di questi nomi farebbero comodo non solo al Toro, vista la qualità e la bassa età di molti dei calciatori citati. Petrachi dovrà valutare attentamente se investire su alcuni di loro, ma dovrà farlo velocemente.


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