La partita degli ex

Sono un buon numero gli ex che hanno militato nel Torino e nell'Atalanta che domenica si affronteranno in una partita delicata per entrambi. Tra le fila dei bergamaschi possiamo trovare Vieri, dove però la sua presenza in campo è in forte dubbio, in più ci sarà De Ascentis che al Toro ha passato ben cinque anni, con una parentesi al Livorno. Vista la poca "cattiveria" dei giocatori attuali qualcuno rimpiange ancora il "cagnaccio", com'era soprannominato De Ascentis, proprio per la sua volontà da mastino in campo. Piedi non eccelsi, ma grande grinta. Di Vieri c'è poco da aggiungere, basta il nome per capire di chi stiamo parlando. Dopo aver fatto parte delle giovanili granata, Vieri ha esordito in serie A proprio con la maglia granata, contro la Fiorentina il 15 dicembre 1991. Quest'anno è tornato all'Atalanta dopo una parentesi in maglia viola.

Tra le fila granata l'arrivo più "fresco" è Rivalta, giunto in granata a gennaio. Dopo alcune buone prestazioni per lui la doccia fredda dell'infortunio al menisco. Era già arruolabile nel derby, ma Novellino, giustamente, ha preferito non rischiarlo. Natali è un altro ex ed è stato finora uno degli acquisti più azzeccati per il suo buon rendimento in campo, la difesa con lui appare più sicura. Calderoni è arrivato quest'anno come vice Sereni, nell'Atalanta ha vissuto una  parte della sua carriera in panchina, tre anni contro i sei di militanza, ma ha dimostrato di farsi trovare sempre pronto a necessità.

Infine le due punte Ventola e Bianchi, dai quali il Toro si aspetta molto domenica, con la consueta grinta degli ex che dovrebbe fare la differenza. Bianchi è nato nella provincia bergamasca e proviene da quel grande settore giovanile che è il fiore all'occhiello della società di Ruggeri. Ventola, nel suo lungo peregrinare da una squadra all'altra, ha vestito anche la maglia nerazzurra, contando dieci gol in 28 match. Al Toro è arrivato due anni fa ma, soprattutto per i suoi lunghi infortuni, non è stato ancora utilizzato a dovere. Domenica potrebbe tornare in auge visto che Stellone è convalescente da un'influenza e Rosina è infortunato.