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La scaramanzia è dalla parte granata: l'anticipo porta bene

di Giulia Borletto

L'anticipo serale è servito. Dall'inizio del campionato sono stati 4 gli incontri disputati dai granata di venerdì sera e il risultato portato a casa è stato quasi sempre dei migliori: 3 vittorie e 1 pareggio. La scaramanzia è tutta dalla parte del Torino e i tifosi queste cose non se le dimenticano. L'attesa è comunque tiepida intorno al match contro il Brescia, forse anche a causa delle previsioni meteo che per domani sera prevedono tutto meno che brezze marine.

Ma la curiosità di vedere il nuovo Torino della Petrachi's Revolution c'è ed è anche giustificata dopo le ultime disavventure del club di via Arcivescovado che hanno visto prima sotto accusa Colantuono, poi la squadra, poi Beretta e poi nuovamente la squadra. Ora i cambiamenti ci sono stati, l'aria intorno ai granata non profuma certamente di fiorellini di campo e primavera, ma si inizia a vedere il cielo azzurro, nonostante il clima gelido sotto le Alpi.

La parola quindi va ai nuovi innesti in casa granata. Se il problema prima era il fraseggio tra la linea mediana e l'attacco, ora Colantuono ha quasi l'imbarazzo della scelta: Genevier- Pestrin- Antonelli- Barusso- Scaglia- Statella, chi più ne ha più ne metta. In attacco Rolandinho non si tocca e se Di Michele è oramai archiviato, la scelta anche qui può regalare soddisfazioni. Colantuono recupera anche Gasbarroni, Pià e Pestrin, fino a ieri leggermente acciaccati. Scongiurato poi lo sciopero della Curva Maratona, come accadde contro il Grosseto, non ci resta che stare seduti e goderci lo spettacolo.