Luci sul campionato, a Catania senza paura
Il Torino andrà a Catania con la volontà di sbancare il Massimino, come successe l’anno scorso. Ma, se è vero che i granata quest’anno sembrano aver trovato maggior equilibrio rispetto alla passata stagione, anche il Catania è migliorato. Merito di Zenga che sta dimostrando di essere un allenatore di buon livello, magari un po’ fumino, ma comunque abile a far giocare bene la sua squadra. In pratica tutti i giocatori granata hanno avvisato in settimana di stare attenti alle palle inattive, punto forte del Catania per mettere in difficoltà gli avversari. Sereni ha smaltito l’infortunio e potrebbe tornare tra i pali, fresco di rinnovo contrattuale. Ancora fuori, così sembra, Rosina e Bianchi, De Biasi continuerà a dare fiducia alla coppia Stellone e Amoruso. Rientrerà Rubin dopo la squalifica.
Il resto del campionato vivrà il suo clou domenica sera, quando andrà in scena all’Olimpico il derby della capitale, che quest’anno appare anomalo rispetto alle scorse stagioni, in quanto la Lazio incontrerà una Roma dimessa che ha ben 14 punti in meno dei biancazzurri. Però, come spesso succede, il derby è una gara secca, a sé rispetto alle altre partite, dunque ci può scappare la sorpresa e la Roma, oltre ad avere bisogno di punti, ha necessità di vincere lo scontro contro i laziali per dare una svolta al campionato e trovare morale, un po’ come successe dopo la vittoria contro il Chelsea. Spalletti però dovrà ancora una volta fare i conti con gli infortuni, restano in forse sia Totti che de Rossi.
Sabato sera invece il Palermo ospiterà l’Inter di Mourinho, dove sarà nuovamente assente Adriano, non convocato per la quinta volta consecutiva, così starà fuori Quaresma, indietro con la forma. I rosanero hanno vissuto una settimana difficile e piena di polemiche, in particolare per le ire di Zamparini sull’arbitro Rizzoli, reo sabato a Torino di aver espulso ingiustamente Nocerino. Il presidente dei palermitani ha tuonato anche contro Ballardini e la squadra, minacciando di pagare in ritardo gli stipendi. In casa Inter tiene sempre banco Mourinho, decretato come la preda preferita dai media e dai critici. Milan e Udinese hanno un turno non proibitivo, i rossoneri se la vedranno in casa contro il Chievo, mentre i friulani saranno impegnati contro la Reggina, ma sono proprio queste le partite maggiormente ricche di insidie. Il Napoli andrà in casa dell’Atalanta, con i nerazzurri non al meglio della forma, come si è notato domenica contro la Fiorentina.