LUCI sul campionato: Toro alla carica dell'Inter

La partita più intrigante ed interessante della terza giornata di campionato è tra Torino ed Inter, dove le due squadre si affrontano appaiate in classifica, in virtù di una vittoria ed un pareggio a testa. Sono 14 anni che il Torino non batte l’Inter e De Biasi sorride, sotto i baffi che non ha, ma la tentazione è tanta anche perché non è ancora l’Inter che fa tremare tutti, per cui bisogna cogliere l’occasione. Sia chiaro, i nerazzurri se giocano da Inter, come ha detto Galante, per il Toro sarà dura, ma nessuno parte battuto per cui le chance di fare un figurone ci sono tutte. Sarà anche un bel duello sulle due panchine, con l’algido Mourinho al cospetto del più passionale De Biasi. Chissà se il mister granata sbircerà sul taccuino del collega portoghese.

L’altro match di alto livello si gioca al Meazza, dove il Milan ospita la Lazio, in una partita che si presenta quest’anno molto particolare: la squadra romana è capolista a quota 6 punti, a pari merito con l’Atalanta, mentre il Milan è ancora fermo a quota zero, causa le due sconfitte contro Bologna e Genoa. Sicuramente la vittoria in Uefa contro lo Zurigo gli ha ridato entusiasmo, ma sarà comunque una partita in cui non è più consentito sbagliare, mentre la Lazio arriverà caricata a mille dopo il suo inizio scoppiettante.

Un’altra partita di sicuro interesse è il derby dell’Appennino tra Fiorentina e Bologna, che manca da parecchi anni in serie A, infatti le due squadre, tra una retrocessione e l’altra non si erano più incontrate. Purtroppo la partita resta out per i tifosi bolognesi e sarà aperta solo agli abbonati viola, un’altra delle scelleratezze del Casms e Osservatorio. Prandelli per domenica, in vista del turno infrasettimanale del prossimo mercoledì e poi del ritorno della Champions, farà rifiatare qualcuno e i principali indiziati a scendere in campo dovrebbero essere Jorgensen, che s’è ripreso dall’infortunio e sarà molto utile a Prandelli che potrebbe utilizzarlo in difesa, dove rimane assente Gamberini. Semioli dovrebbe rilevare Santana.

Negli altri match abbiamo la Roma, in crisi ormai conclamata, che dovrà cercare di battere la Reggina, mentre la capolista Atalanta andrà a Catania in una partita che si prospetta tenace e giocata a viso aperto. Una raccomandazione a Del Neri, qualsiasi cosa succeda non polemizzi, potrebbe trovarsi con i denti rotti dalla bastonata di Lo Monaco, scherziamo ovviamente. La Juventus, che ha perso Trezeguet per due mesi, andrà a Cagliari, mentre Palermo-Genoa è un’altra partita che si preannuncia al fulmicotone in campo. Udinese-Napoli è un amarcord per Pierpaolo Marino, che fu ds bianconero per parecchi anni. Entrambe le squadre sono in forma e potrebbe venirne fuori un match molto interessante sul piano agonistico, ma anche tecnico. Entrambe arrivano dall’impegno vincente in Coppa Uefa. Scongiurato per Lavezzi problemi ai legamenti, solo due settimane di stop per l’attaccante argentino.

Questi match e gli arbitri del terzo turno di serie A:

Sabato: Catania-Atalanta (ore 18) Ciampi di Roma; Roma-Reggina (ore 20.30): Gervasoni di Mantova
Domenica: Cagliari-Juventus Brighi di Cesena; Fiorentina-Bologna Damato di Barletta; Lecce-Siena Romeo di Verona; Palermo-Genoa Gava di Conegliano; Sampdoria-Chievo N. Ayroldi di Molfetta; Torino-Inter Farina di Novi Ligure; Udinese-Napoli Orsato di Schio; Milan-Lazio (ore 20.30) Rizzoli di Bologna.