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Maxi, dalla lavatrice alla forma perfetta per un finale al top

di Marina Beccuti

Maxi Lopez è tornato, ma forse poteva essere utile anche un po' sovrappeso perchè la classe, come si dice, non è acqua, anzi, dopo averla scaricata, ricaricata e poi centrifugata, ovvero la metafora della lavatrice, l'attaccante argentino ha dimostrato che può essere utile per questo finale di campionato. Nelle ultime due partite in cui è entrato per uno spezzone di gara, Lopez ha dato un cambio di marcia alla squadra non indifferente, grazie alla sua intelligenza tattica, alla tecnica pura e alla forza di volontà. Se Ljajic a volte si estranea dal gioco, Lopez non nicchia, perchè dentro è incazzato assai. Sarà anche vero che forse la sua voglia di dieta latita un po', ma quella di giocare e segnare mai. Contro la Lazio ha dimostrato di essere ancora in grado di fare la differenza e di sopperire ad Andrea Belotti quando lo stesso non è al top della forma. Una risorsa da qui in avanti, sperando che riesca a convincere Miha per farlo entrare dal 1' considerando le difficoltà del connazionale Juan Iturbe.

E sabato c'è l'Inter che, volenti o nolenti, ripropone sempre la lotta con Mauro Icardi, il nuovo marito della ex di Lopez. Dopo la sfida Belotti/immobile, molto più idilliaca, ora si apre quella più dura tra Lopez e Icardi. Vogliamo mica privare Maxi di quella voglia di far esplodere la sua grinta sotto rete?


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