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Mihajlovic e gli schemi multipli

di Marina Beccuti

Sinisa Mihajlovic si sarà sentito costretto dalle critiche a passare ad un centrocampo a tre contro il Cagliari, sfruttando uno schema più sicuro con il 4-3-3. Tuttavia si mormora che possa nuovamente tornare al suo preferito 4-2-3-1 contro l'Inter o più avanti. Idea stolta contro una squadra che lotta per lo scudetto?

Probabilmente no, in quanto il tecnico granata può osare maggiormente contro la squadra di Spalletti, perchè una sconfitta contro i nerazzurri, a meno che non sia pesante, non porterà eccessivi mugugni, rispetto ad un risultato negativo fatto con squadre non di vertice, ma di pari livello o addirittura inferiori al valore dei granata.

Sembra che Miha abbia provato anche Ljajic a centrocampo, arretrandolo di posizione, probabilmente per rinforzare il centrocampo e dargli anche più fantasia. Impostato in questo modo, il giocatore serbo potrà lanciarsi in attacco per aiutare Belotti, terminale assoluto della manovra granata. Questo aiuterebbe il centravanti granata ad usufruire di maggior spazio in avanti, senza rischiare di pestare i piedi agli altri attaccanti, come Falque e proprio Ljajic.

Insomma il futuro schematico del Toro è in evoluzione e Miha dovrà essere in grado di provare varie soluzioni per cercare di non essere troppo prevedibile, ma mettere in confusione gli avversari.


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