Mihajlovic in visita allo Sweet bar, per chiedere scusa ai tifosi di persona
Che Sinisa Mihajlovic sia un uomo vero, nessuno può metterlo in discussione. Si può avere opinioni differenti sul suo valore come tattico e persino se (ma la carriera di altissimo profilo parla per lui) come giocatore se sia stato un campione o meno, ma il coraggio e la presenza di attributi sono caratteristiche inattaccabili del tecnico granata. In questi giorni è arrivata l'ennesima, non necessaria, ma gradita, dimostrazione. Dopo il derby perso pesantemente, nonostante la partenza ad handicap che poteva far addurre a giustificazioni, l'allenatore serbo si è recato al Bar Sweet di via Filadelfia, famoso per essere lo storico ritrovo dei tifosi del Toro. Da uomo vero ci ha messo la faccia e ha chiesto scusa di persona ai tifosi per la sconfitta ignominiosa, dopo averlo fatto pubblicamente in televisione. Un gesto non obbligato, ma sicuramente apprezzabile. Un gesto che, ancora una volta, ha dimostrato quanto Mihajlovic si è calato nel Toro come da tanto tempo nessun altro tecnico faceva. Perchè dopo aver perso la partita che conta di più e nel peggiore dei modi, prendersi la briga di andare a chiedere scusa al "popolo", quello che aveva stimolato prima della sfida ai "padroni", non è davvero da tutti. Bravo Mister!