Nuovo Torino Fc
Fonte: www.srweb.eu
I primi nodi arrivano al pettine e si iniziano a capire i veri motivi della debacle granata.
Premesso che al caso "scommesse a perdere" crediamo veramente poco, vero è che nella vita non si può mai dire, ma di menti così diaboliche nel Toro non ne abbiamo viste molte.
Oggi però con la messa fuori rosa dei "reietti", si inizia a fare chiarezza su di una situazione che, come abbiamo detto, adesso assume dei contorni definiti: c'era chi remava contro ... inconsciamente secondo noi.
Difficile riuscire a cavare un ragno dal buco quando in campo la palla non gira, il vaffa è sempre pronto e non c'è unità di intenti. Se il gruppo degli scontenti è compatto mentre gli altri non prendono posizioni nette, tutta la squadra è destinata ad andare male e i fatti sono sotto gli occhi di tutti.
In questa situazione l'arrivo di Giacomo Ferri è fondamentale.
Big Jim non ha bisogno di legittimazioni Presidenziali: lui incarna perfettamente lo spirito granata.
Siamo convinti che il primo che getta la maglia per terra come uno straccio nello spogliatoio si beccherà (metaforicamente) una pedata nel sedere, perchè per Giacomo Ferri la maglia del Toro è un simbolo che va rispettato.
Abbiamo fatto quest'esempio ricco di enfasi di proposito per rendere l'idea di quello che è lo spirito del Team Manager del "Nuovo Torino FC", uno che conosce la storia granata e che considera un onore giocare con i colori del Toro.
Ed ora punto e a capo ... si riparte.
Colantuono ci è parso carico, la prospettiva di riscatto che gli si pone davanti al naso non è da poco: qualunque obiettivo riuscirà a centrare (tranne la retrocessione) farà da lustro nel suo curriculum Vitae ... se poi dovesse centrare la promozione le sue quotazioni saranno talmente in rialzo che oltre ad una riconferma sulla panca granata, potrà aspirare a panchine di prestigio.
Ora ci vanno un paio di giocatori buoni, magari iniziando a tenersi Vantaggiato e piazzarlo davanti in pianta stabile con Bianchi, in modo tale da toglierci qualche soddisfazione finalmente.
Si riinizia da dove tutto era cominciato, cioè dal Grosseto, con un intero girone davanti al naso e con solo quattro/ cinque punti da recuperare per la zona Play-off.
Sarà una settimana di lavoro fondamentale quella che abbiamo davanti al naso e una partita "topica" da affrontare la prossima, una vittoria potrà dare lo slancio giusto, dare la forza mentale per raddrizzare la situazione negativa ... per questo sarebbe meglio mettere da parte ogni tipo di contestazione e stringersi intorno alla squadra ed incoraggiare anche i passaggi sbagliati, dare fiducia ... perchè giocare a fare gli scassatutto alla fine si fa la fine di Di Michele & Diana o ancora peggio dei comprimari Pisano e Colombo ... ma Vailatti che cosa ci fa li in mezzo?
Vailatti ha così scritto definitivamente la parola fine sulla sua parabola granata, solo iniziata, mai sbocciata ed ora inesorabilmente finita.
Forse si inizia a vedere la luce, sperando in giornate ricche di sole prossimamente su questi schermi ... schermi rigorosamente granata.
GMC