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Quagliarella, meglio farlo giocare o riposare?

di Marina Beccuti

Il suo è diventato un caso, dopo il gesto di scuse ai tifosi del Napoli per il rigore segnato. I granata si sono sentiti feriti, anche offesi per quanto fatto da Fabio Quagliarella, in difficoltà sotto rete da settembre. Compreso che il suo comportamento era stato stigmatizzato da buona parte della tifoseria granata, il bomber granata, tra l'altro cresciuto proprio nel settore giovanile del Toro (prima del fallimento), si è sentito in dovere di dare spiegazioni sul suo profilo Facebook. Tuttavia non ha sortito quel successo che sperava di avere, perchè i tifosi granata, divisi tra ironia e un po' di rancore, proprio perdonato non l'hanno, come si continua a leggere sui vari social network. Il dilemma ora si pone se è meglio farlo giocare domani pomeriggio contro l'Empoli, o dargli un turno di riposo, sfruttando il turn over di rito avendo giocato una partita infrasettimanale. Se gioca segna, esulta, tutto può chiudersi con un applauso fragoroso, ma se mai dovesse incontrare difficoltà, Quagliarella potrebbe subire qualche fischio, che non lo incoraggerebbe a superare questo momento di difficoltà. Sarà il mister a decidere, in base allo stato d'animo dell'attaccante, anche se partire dal 1' con Maxi Lopez potrebbe dare maggiore spinta in attacco, tenendo conto che quando entra Maxi il gioco offensivo granata diventa meno prevedibile e più intenso, perchè l'argentino è abile a portare via soprattutto l'avversario, aprendo spazi ai colleghi di reparto.