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Sensounico, a suon di Toro. Andavo a cento all'ora...

di Marina Beccuti

Nel 1962 Gianni Morandi cantava “Andavo a cento all’ora”. Anche il Toro andava a cento all’ora fino a qualche domenica fa, poi un punto in due partite! Ora, sarà il fatto che a forza di dire “salvezza tranquilla” ( come avevo già scritto precedentemente) ci stiamo portando sfiga? A proposito di sfiga: il palo di Sorrentino è ancora lì che trema sul tiro incrociato di Bianchi. La maggior parte dei tifosi ha intonato sicuramente la canzone di Marco Masini “ Vaff…”, cara anche al movimento politico di un comico genovese. Dimostrazione ulteriore di come Rolando sia ormai parte integrante della squadra granata…sfortunato all’ennesima potenza in quanto avesse giocato in un’altra squadra il palo interno avrebbe fatto carambolare il pallone in rete…ma fortunatamente è ancora del Toro!                           Vorrei ora citare un gruppo che fa parte di quel sottobosco musicale italiano, quello che raccoglie gruppi che non avendo grandi major alle spalle, cercano di farsi strada ed alle volte ci riescono anche: sto parlando dei “Persiana Jones“ e della loro “Tu non cambi mai”. Il titolo può adattarsi perfettamente agli spunti della partita contro il Palermo: Meggiorini non cambia mai, Barreto non cambia mai (o meglio non viene mai cambiato prima!). Per il buon Riccardo sempre tanto impegno, ma carenze tecniche di base abbastanza preoccupanti (i primi 5 o 6 stop sono da censura); Barreto che dopo un exploit  ottimo a Pescara (costato la testa di Sansone che si è sentito esclusissimo da Mister Ventura) che faceva ben sperare, non risulta assolutamente ad oggi il giocatore di Bari né tantomeno determinante  per il campionato del Torino.

Va bene il gioco prima di tutto, ma la differenza checché se ne dica, la fa sempre il singolo. Nel 1970 Dominga (cantante ai più sconosciuta) cantava “Dimmi cosa aspetti ancora”: caro Presidente, dimmi cosa aspetti ancora a farti sentire in Lega. Tre giornate a Diop per aver alzato il braccio per difendere il pallone a Cagliari e ammonizione ad un Cavani strangolato in area di rigore ad ogni calcio d’angolo che colpisce volontariamente Chiellini con una gomitata. E Chiellini neanche sanzionato per aver tirato per i capelli Cavani e il cui gesto è stato minimizzato da Conte (e dire che l’allenatore della Juve dovrebbe essere sensibile su questo argomento!). Capisco la signorilità e i toni bassi, però passare per bravi ma stupidi non va neanche bene. Massima pena per i nostri giocatori, accondiscendenza per non rovinare lo spettacolo per gli altri. 

Finiamo con un omaggio, dato che oggi ricorre il compleanno di un grandissimo della musica italiana: Lucio Dalla. “Piazza Grande “ è la canzone che abbiamo scelto perché Torino, sponda granata, è una Piazza Grande, anzi una Grande Piazza e merita rispetto e considerazione da parte degli organi politici e sportivi ai quali sentiamo di rivolgere un appello: dare il nome “Stadio Olimpico Grande Torino” sarebbe la cosa più giusta da fare per tornare ad avere un po’ più di credibilità!


Approfittiamo dello spazio e del sostegno che Torinogranata.it ci concede ogni settimana, per ringraziare tutti i tifosi che hanno aderito alla nostra iniziativa “ Inno per la Maratona”, che sono stati tantissimi e hanno superato le nostre più rosee aspettative. A breve forniremo dettagli via mail ad ognuno dei partecipanti. Grazie a tutti e buona settimana granata!


Dave dei Sensounico