Solo passione granata
Luigi Adriani
Solo poche parole, quelle giuste. Forza Toro!
E adesso vediamo cosa sa fare l’organizzazione del Centro Coordinamento, della Curva Maratona e della Curva Primavera. Dopo la partita vinta col Grosseto dicemmo che poi si sarebbe auspicato uno stadio pieno. Vediamo adesso come sa rispondere venerdì sera tutto questo tifo organizzato. C’è una punta di polemica nel nostro dire ma non ce ne vorranno i veri tifosi granata. Anche se due partite fa scelsero di stare fuori dello stadio.
Vogliamo far riferimento alle parole di Pupi che da credibilità a questo rinnovato Toro. Un uomo al di sopra delle parti e che auspica e spera in una squadra capace di “volare” verso la serie A. Una ventata di freschezza sembra avere invaso la formazione granata. La freschezza di giocatori non legati al nome ma alla voglia di dimostrare tutta la loro bravura. Questa volta la Dirigenza sembra aver agito nella direzione giusta.
E allora senza fare tanti distinguo si vada allo stadio senza se e senza ma. Con l’obbiettivo di rappresentare il 12° uomo in campo e di “giocare” la partita con tutta la forza della propria passione! Non ci sono altre parole che possano essere diverse da queste. I giocatori che lanciano il cuore oltre l’ostacolo e i tifosi a “riscaldare” quel Comunale rinnovato e che oggi chiamano Olimpico.
Ma forse a Torino hanno deciso di chiamarlo così perché pensavano agli Invincibili.
E gli Invincibili avevano una maglia rosso sangue!