.

Tim Cup: Bari-Torino 3-1, finale

di Marina Beccuti

Il Torino ha tentato di fare la sua partita, ma la differenza di categoria alla fine s'è vista, anche se il Bari non è stato trascendentale e forse con i titolari il Torino poteva fare la sua onesta partita. Pellicori è stato troppo isolato, è stato sicuro Bassi nonostante i tre gol subiti, di cui uno su rigore, per fallo di Cofie, che non è stato finora fortunato nelle sue due apparizioni in maglia granata. Anche Scaglia si è trovato un po' spaesato, ma è normale, avendo giocato finora così poco. Bene Gasbarroni che è stato il trascinatore della squadra fino a che ha retto, non avendo ancora i novanta minuti nelle gambe. Ora il Torino deve mettersi alle spalle la settima sconfitta stagionale e ricominciare, cercando di vincere lunedì, dove la posta in palio è superiore perchè si tratta di risalire in classifica.

Secondo tempo

Dopo tre minuti di recupero Russo fischia la fine del match. Passa il Bari al prossimo turno dove troverà il Livorno che ieri ha battuto l'Atalanta.

Bella azione del Bari all'84' con Kutuzov che sbaglia di poco.

Che fatica per il povero Pellicori che non finora non è mai stato servito.

Scaglia non è riuscito ad entrare nella manovra granata, mentre Rivalta ha problemi ad un ginocchio. Gasbarroni è al limite delle forze.

Non si salva però il portiere granata sul tiro angolatissimo di Pulzatti che segna il terzo gol al 70'.

Un minuto dopo il Bari rischia di segnare un altro gol in una mischia si salva Bassi.

Al 68', anche questo è un cambio annunciato, entra Iunco per Stevanovic.

Cofie al 63' provoca un rigore netto e Parisi segna dal dischetto.

Il Torino dovrebbe essere più convincente nell'attaccare perchè il Bari non è nel suo momento migliore.

Al 57' ci prova ancora Alvarez, nell'occasione si fa male ad un fianco il portiere granata Bassi, che al momento stringe i denti e resta in campo.

Il primo tiro verso la porta è del Bari con Alvarez.

Ammonito Gasbarroni.

Come preventivato alla vigilia Lerda effettua il primo cambio, Ogbonna rileva Pratali e capitano diventa Rivalta. Come curiosità è uscito dal campo l'unico giocatore che quest'anno ha segnato un gol per la squadra granata. Adesso tra coloro che sono in campo nessuno ha ancora segnato quest'anno.

Primo tempo

Finisce 1-1 il primo tempo tra Bari e Torino.

Dopo un momento di appannamento si riprende Gasbarroni, che nel finale della prima frazione riesce ancora a lanciare la manovra offensiva granata.

Al 39', dopo un brutto contatto di Andrea Masiello su Stevanovic, con il barese ammonito; nasce un parapiglia tra Pratali ed un giocatore barese. Stevanovic, per fortuna, si rialza senza problemi.

Nel Torino si è spento un po' Gasbarroni ed è per questo che la manovra del Toro stenta.

Non succede molto dopo i due gol, ma al 30' Rivas, dopo aver superato Rivalta sulla linea di fondo ed evitato l'intervento di Filipe sul rientro, va vicino al nuovo vantaggio biancorosso con un bel diagonale che va fuori di poco.

Parte subito in modo scoppiettante la partita. Al 4' Bari in vantaggio con Caputo (percussione centrale di Pulzetti che serve Kutuzov, il quale con ottimo tempismo attende l'inserimento sul filo del fuorigioco della punta ex-Salernitana, che prendendo in controtempo i centrali si trova solo davanti a Bassi e mette agevolmente il pallone in rete con un rasoterra morbido). Ma il Torino trova subito il pareggio al 12', grazie a un autogol: punizione a giro di Gasbarroni dal centro-sinistra, Padelli smanaccia con il pallone che carambola addosso a Marco Rossi, insaccandosi per il pari degli ospiti.

Il Torino si presenta in campo con la maglia gialla ed i calzoncini granata. Pratali nell'occasione è il capitano.

 

Tabellino

Marcatori: 4' Caputo (B), 11' Rossi aut. (T), 63' Parisi rig. (B), 70' Pulzetti

Bari (4-4-2): Bari: Padelli, Belmonte (Parisi), Masiello A, Rossi, Masiello S., Alvarez, Pulzetti (Crimi), Gazzi, Rivas (D'Alessandro), Kutuzov, Caputo. A disposizione: Gillet, Rinaldi, Parisi, Galasso, Crimi, D'Alessandro, Castillo. Allenatore: Giampiero Ventura.

Torino (4-2-3-1): Bassi; Filipe, Rivalta, Pratali (Ogbonna), Zavagno; De Feudis, Cofie; Scaglia, Gasbarroni (Lazarevic), Stevanovic (Iunco); Pellicori. A disposizione: Morello, D'Ambrosio, Ogbonna, De Vezze, Obodo, Lazarevic, Iunco. Allenatore: Franco Lerda.

Ammoniti: Zavagno, Gasbarroni (T), A. e S. Masiello (B).

Arbitro: Russo di Nola


Altre notizie
PUBBLICITÀ