Torino 1-0 Napoli, le pagelle. Glik la decide per la sesta volta, Farnerud lento ma decisivo
Padelli 6: Ordinario. Nel primo tempo è inoperoso, eccezion fatta per una parata al secondo minuto. Nella ripresa è invece più coinvolto, soprattutto in uscita, senza mai tuttavia andare in difficoltà.
Glik 7,5: Goleawall. Il Capitano stampa il suo indelebile sigillo sulla partita. In difesa non manca una chiusura, rimanendo attentissimo in copertura. Poi, c'è il solito angolo, laddove fa capolino la sua testa: il pallone spizzato non può fare altro che andare in rete.
Bovo 6: Ordinato. Prestazione solida per l'ex Roma, che copre con grinta e precisione.
Moretti 6,5: Esperto. Quando c'è da mettere una pezza e ripartire lui c'è. Copre e contrasta in posizione sia bassa che alta.
Bruno Peres 6: Concreto. Sulla fascia destra tiene ottimamente, anche se Strinic lo gestisce in maniera più che discreta. In avanti suggerisce senza trovare troppe "risposte", rivelandosi assai più utile in fase arretrata.
Gazzi 6: Coriaceo. Fà tanta legna in mezzo al campo, contrastando e interrompendo sul nascere alcune insidiose manovre partenopee.
Farnerud 6: Piombo. Lento e macchinoso quando chiamato al lavoro di mezz'ala, letale quando è chiamato al calcio piazzato. L'assist per Glik è l'unica pesantissima nota positiva di una prestazione opaca.
El Kaddouri 6: Maturo. Un primo tempo davvero da dimenticare per il marocchino: oltre a subire la pressione dell'incontro (fattore che gli costa un giallo completamente evitabile), sembra essere piuttosto stanco, compiendo alcuni errori evitabili in fase di passaggio. Nel secondo tempo, forse spronato negli spogliatoi, riesce a migliorare considerevolmente e non emergono nè i nervosismi nè la stanchezza della prima parte di partita. Una chiara dimostrazione di maturità. (90'+4 Basha SV: Un gradito ritorno)
Darmian 6,5: Convincente. Il motore della manovra granata è in riserva, ma non si spegne. Una volta tanto risulta meglio in difesa che in avanti, anche se come al solito non si risparmia in entrambe le fasi.
Quagliarella 6: Tallonante. Pressa come un ossesso dalla metà campo in avanti. Si mostra discretamente anche in avanti, sebbene non trovi il gol. Arriva stremato al novantesimo. (90'+4 Amauri SV)
Martinez 5,5: Caracollante. Tanta voglia e grinta, ma pochissima precisione: le due occasioni sprecate nei primi due minuti parlano da sé. Il tempo è dalla sua e le doti lo accompagnano di certo, ma la mancanza di incisività e di cinismo sotto porta sono difetti a cui ovviare in breve tempo. (60' Maxi Lopez 6)