Torino all'esame Samp
La gara contro i doriani ha sempre il sapore della doppia sfida, in virtù del gemellaggio che esiste tra i granata ed il Genoa. Ma oggi per le due squadre sarà soprattutto un match della verità: entrambe partite male, sono alla ricerca di un riscatto immediato, anche perchè hanno tirato un sospiro di sollievo dopo le ultime vittore ottenute: il Toro mercoledì contro l'Atalanta, il Doria domenica scorsa contro il Bologna. I blucerchiati mercoledì non hanno giocato a causa della pioggia che non ha fatto proseguire la gara contro la Roma.
Il Toro, oltre ad Abate, dovrà fare a meno anche di Pratali e Ventola, non convocati per la gara di Genova. Per l'attacco si pensa alla coppia Amoruso-Stellone, dopo la superba prova del centravanti romano contro la Dea. Rosina è il candidato numero uno a sostituire l'ex empolese. Proprio Rosina dovrà dimostrare di essere quello di un tempo, dimenticando i fischi di mercoledì tramutandoli in applausi. Da buon capitano deve imparare a prendere la squadra per mano e trascinarla. Oltretutto avrà uno stimolo in più dovendo giocare contro un certo Cassano.
Negli anticipi del sabato Inter e Juventus hanno vinto, battendo rispettivamente la Reggina e la Roma, con i giallorossi ormai in caduta libera. Se i bianconeri non hanno avuto problemi a sbarazzarsi della Rometta, com'è tornata ad essere, alla quale va comunque tutta la nostra simpatia, perchè negli anni ci ha fatto vivere dell'ottimo calcio (e poi Spalletti ha un cuore viola...), per l'Inter è stata dura battere la Reggina. I nerazzurri di Mou hanno sudato con gli amaranto di Calabria, che sono pervenuti sul 2-2 e poi hanno subito il gol di Cordoba proprio nei minuti finali. Di certo, che piaccia o meno il confronto, l'Inter di Mancini era migliore, anche come gioco. Diciamo che lo Special One è rimasto special, per il suo modo di essere, per one vedremo in futuro.
Queste le probabili formazioni:
Sampdoria (3-5-2): Castellazzi, Lucchini, Gastaldello, Accardi, Padalino, Delvecchio, Franceschini, Sammarco, Pieri, Cassano, Bellucci.
Torino (4-4-2): Calderoni; Diana, Colombo (Franceschini), Natali, Di Loreto, Pisano; Rosina, Dzemaili, Säumel, Rubin; Amoruso, Stellone.
Arbitro: Ayroldi di Molfetta.