.

Torino-Atalanta, le pagelle: Hart e Barreca portano un punto ad un Toro che dura 30'

di Alex Bembi

Hart 7,5: in giornata di grazia, dice di no a tutti i tentativi bergamaschi, compiendo alneno quattro interventi decisivi. Si arrende solo sul tiro angolatissimo di Petagna, a cui aveva negato la gioia del gol in precedenza, ma se il Toro resta a galla è merito suo.

De Silvestri 5,5: un paio di discese prepotenti, qualche buco in copertura. Avrà altre occasioni visto l’infortunio di Zappacosta, ma deve tornare a essere sereno.

Rossettini 5,5: impreciso nei passaggi e nei rilanci, uccellato da Petagna in occasione del pareggio. Con il suo fisico non deve permettere a nessuno l’appoggio per girarsi in area. In flessione.

Moretti 6: migliore in campo sino al gol bergamasco. Petagna era stato annullato dalla marcatura precisa del Moro, ma il giovane orobico si risveglia proprio per siglare la rete dell’1 a 1 e lui non è esente da colpe nell’occasione.

Barreca 7: insieme al suo portiere è il giocatore che permette ai granata di uscire imbattuti da una gara bruttina, giocata solo per la prima mezz’ora. Strepitosa la discesa che porta al gol di Iago, perfetto il cross. Nel finale di gara salva miracolosamente su Kurtic, pronto a battere a rete a due passi da Hart. Decisivo.

Benassi 5,5: non si vede quasi mai.

Valdifiori 5,5: buona la prima parte di gara, poi sparisce e diventa addirittura un optional con l’ingresso in campo di Kessie che lo domina fisicamente. Chiaramente il primo sacrificato nella girandola di cambi. (dal 75’ Iturbe 5: il Toro non c’è più al momento del suo ingresso in campo e lui non riesce a dare una sterzata a questo trend negativo).

Obi 6,5: molto bene la prima mezz’ora di interdizione e tanti palloni rubati e ben rigiocati. Come al solito bloccato da noie muscolari: sarebbe sicuramente un giocatore determinante se avesse un fisico meno delicato. (dal 30’ Baselli 5: vedi Benassi, il centrocampo muscolare bergamasco lo spazza via e lui non riesce nemmeno a sfruttare le sue doti tecniche per qualche inserimento).

Iago Falque 6: nella mezz’ora in cui i granata girano a mille lui spicca, non solo per il grande inserimento che lo porta a segnare il nono gol stagionale. Viaggia in orizzontale e verticale, dribbla, conclude. Sembra il solito splendido Iago formato casalingo, improvvisamente però scompare dal campo, segnalandosi nella restante ora di gioco solo per una conclusione altissima quando in mezzo all’area c’erano diversi compagni meglio posizionati.

Belotti 6: non smette di lottare mai, questo è assodato. Oggi però tira (molto male tra l’altro) in porta una volta sola e al minuto 91. Poco assistito, ma da lui ci si aspetta che regga il reparto da solo.

Ljajic 6: sembra in palla e nel momento migliore del Toro lui suona la carica con serpentine, sterzate e invenzioni degne del suo talento. Manca solo nella conclusione, sempre un po’ morbida. Nella ripresa l’unico brivido per gli ospiti arriva dalla sua punizione che sfiora il palo. Niente di eccezionale sia chiaro, ma un passetto in avanti rispetto alle abuliche ultime prestazioni.

Alex Bembi