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Torino-Atalanta, le pagelle: i sudamericani granata decidono la partita

di Alex Bembi

Padelli 6,5: bella risposta al tiro insidioso di Dramè, è invece graziato da Pinilla su un uscita un po’indecisa. Si riscatta proprio contro il cileno dimostrando grande coraggio. La punizione di Cigarini lo sorprende, ma la barriera che non salta è più colpevole di lui.

Bovo 6: prosegue la sua striscia di gare da titolare al posto di Maksimovic, non facendo rimpiangere il serbo. Pericoloso su punizione, ma ancora una volta il Toro sui calci piazzati non riesce a incidere.

Glik 6: ritorno positivo dopo un turno di riposo forzato. Alla Dea vengono concessi un po’ troppi tiri verso la porta di Padelli, ma nel complesso la difesa regge.

Moretti 6: elegante e puntuale, svolge il suo compito con esperienza e classe.

Bruno Peres 6,5: per oltre mezz’ora sembra il solito anonimo giocatore che spesso si è visto questa stagione, poi grazie ad un suggerimento strepitoso di Acquah ritrova la via del gol, primo di quest’annata tribolata e si sveglia. Suo anche l’assist per il raddoppio di Maxi Lopez, beato chi lo ha al fantacalcio.

Acquah 6,5: i tanti vituperati piedi ruvidi del ghanese oggi sembrano fatati quanto quelli di u rifinitore. Splendida l’invenzione per il gol di Peres e un altro paio di assist niente male (per esempio quando mette Belotti solo davanti al portiere) a cui non eravamo abituati. Costretto a uscire nell’intervallo per infortunio. (46' Benassi 6: fa legna lì in mezzo, come il suo predecessore. Non ha gli stessi lampi però.)

Vives 6: gestisce la cabina di regia della squadra granata senza squilli, un ingenuità in appoggio per poco non costa caro alla sua squadra.

Obi 5,5: meglio rispetto a San Siro, sta ritrovando confidenza con l’agonismo. Propositivo senza palla, non educatissimo in fase d’appoggio (61’ Baselli 6: sembra in ripresa, nonostante il mister lo veda ultimamente solo come sostituto).

Molinaro 6: disattento sui fuorigioco, abbastanza bene in fase offensiva dopo si spinge diverse volte in sortite purtroppo mai decisive.

Belotti 6,5: incredibile la quantità di falli che subisce, sintomo della sua pericolosità. Gli avversari lo devono fermare spesso con le brutte e lui ne fa ammonire a caterve. Al solito pecca in fase conclusiva, altre buone occasioni sprecate sotto porta, perdonabili per la mole di lavoro a cui è sottoposto e per l’abnegazione con cui la esegue. (72' Martinez 5,5: impalpabile).

Maxi Lopez 7: svolge il suo compito da “boa”, proteggendo la palla e facendo salire la squadra. Sfrutta un regalo di Stendardo per battere con un bel tocco a inizio secondo tempo Sportiello e mandare il Toro sul 2 a 0. Leader vero della squadra, le parole a fine gara sono zucchero per i tifosi sanguigni del Toro, proprio come lui.