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Torino - Inter, le pagelle. Gazzi inossidabile, Larrondo lacunoso

di Matteo Maero

Padelli 6: Tecnico. Nel primo tempo deve fare poco o nulla, limitandosi all'ordinaria amministrazione, mentre nel secondo è tirato maggiormente in causa, rispondendo in maniera attenta. La sua tecnica lo aiuta molto ad essere sempre al posto giusto nel momento giusto. Una prestazione che sintetizza al meglio i pregi che lo hanno portato ad entrare nel giro della Nazionale.

Glik 6: Puntuale. Buona prestazione del Capitano, che guida la maniera saggia e grintosa la difesa, compiendo interventi precisi ma mai troppo irruenti. 
Bovo 6: Abituale. Qualche confusione di troppo in difesa nel primo tempo per il centrale romano. Tuttavia, nel secondo tempo torna negli standard abituali, senza strafare.
Moretti 6-: Insistente. Benché in difesa non abbia particolari grattacapi, in fase di impostazione è spesso impreciso e talvolta testardo. Non è da lui.

Darmian 6,5: Fluido. Prestazione nella norma per l'esterno della nazionale, che fornisce fluidità e qualità alla manovra. Non ha particolari problemi contro Jonathan.
Gazzi 7: Cagnaccio. Un vero mastino! Schierato al posto dello squalificato Vives, ha fornito una prestazione di assoluta quantità, lottando senza soluzione di continuità a metà campo. Recupera almeno palloni con carattere e grinta. Se sarà addio, questa partita è stata il miglior ricordo che poteva lasciare.
Nocerino 5: Confuso. Partita da incubo per l'ex Milan, che appare spaesato in campo e raramente riesce a gestire il pallone nella maniera corretta. Brutto segno per uno come lui che dovrebbe garantire qualità e quantità.
El Kaddouri 6-: Partita anonima del sultano berbero, che cerca di dare profondità alla manovra. Non è sempre preciso, ma non compie particolari sbavature anche perché non incide particolarmente sulla manovra. (10' st Sanchez Mino 6: Ad intermittenza. Fornisce spunti interessanti alternandoli a anmesie. È la prima partita in assoluto, va rivisto)
Maksimovic 5.5: Imperfetto. Non perfetta la partita del difensore serbo, schierato in una posizione, quella dell'esterno destro, non sua. Nel primo tempo rischia la frittatona su Icardi, ma Padelli ci mette una pezza. Per il resto pecca di poca reattività e compie qualche errore di troppo. Intorno alla metà del secondo tempo è costretto a uscire in barella. (25' st Molinaro 6: Cerca di fare meglio di Maksimovic, fornendo qualche cross in più)

Larrondo 4,5: Lacunoso. Un errore dal dischetto che pesa almeno quanto la prestazione tremenda. I movimenti sono impacciati e sembra mancare del tutto una tecnica di base necessaria per fare la fase offensiva in Serie A. Ne sono conseguenza le zero conclusioni in porta su azione.
Quagliarella 5.5: Camallo. Parte carico ma cala gradualmente con il tempo fino a uscire dal gioco, visto anche il peso gravoso di fare reparto da solo. Contribuisce alla manovra, senza però renderla meno sterile. 


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